mercoledì 25 settembre 2013

UN'ORA


Un'ora
da un'idea di Giovanni Uggeri


Microconferenze, letture, autobiografie,
omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi,
visioni

Il giovedì, ore 18:30
(e se piove? si rimanda!)

Terzo giovedì, 26 settembre

ORALITÀ, COMUNICAZIONE , CONDIVISIONE

Programma:

Hic Sunt Leones”

Primo incontro dei tre dedicati alle Letterature Scandinave
a cura di Roberto Pagani

Si apre con un'introduzione alla Letteratura Islandese, la più ricca del Medioevo europeo, che conta tre filoni fondamentali:
  • Saghe
  • Poesia scaldica
  • Edda
Verranno proposte letture della Eiríks saga rauða sull'arrivo nel Vinland (America), letta da Federico Biolchi, l'inizio della Völuspa (Profezia della veggente), letta da Sonia Secchi e un brano dall'Edda di Snorri (Il riscatto della lontra), letto da Paolo Bonini.




«Ritratti»
Memorie biografiche di Ennio Serventi

Ennio Serventi ci regala tre ritratti: accompagna tre uomini, conosciuti sul lavoro, dall'officina alla pensione, a quel momento della esistenza “che non sembra poi essere quella meta così bella come la si immagina quando si è giovani ed il suo raggiungimento lo s'identifica con la vittoria sul lavoro e sul tempo. A quel momento il tempo è scaduto e quel che resta non rinnova né sostituisce la pienezza del passato.” Con la memoria, Ennio Serventi riconquista la pienezza del passato. Per sé, per gli uomini ritratti, per noi. Segue il ricordo di un ragazzo del collegio.


LE PERSONE:

Giuseppe Gaudenzi (Pinòo Gàudèens)
Luigi Bianchini (Bigio Biànchìin)
Alberto Guareschi (el sciur Berto)
Ezio Ghirardi (Ezio)

L'officina, l'Aem, l'acquedotto, la fabbrica del ghiaccio ed i lavori del tempo. La Cremona che c'era e quella che è rimasta. Il partigiano “Giove”. Gli uomini la banca e le osterie. Le acque che scorrono, l'erba alta degli argini. Il libertario Nuotatore. Sullo sfondo la Resistenza e gli indimenticabili giorni del 25 aprile 1945.


Presentazione del testo
Bus. Una storia vera”
di Sonia Secchi

Ascoltare storie alla fermata del bus. Quelle degli alleati. Ma anche le nostre. Quelle vere. Un mosaico di ritratti che si schiudono mentre, seduti, aspettiamo.”


Rilettura di “Lecchiamo i manifesti” di Jacopo Narros

Ad ogni nostro rendez – vous, rileggeremo affidandola a voci e a interpretazioni sempre diverse la poesia di Jacopo Narros “Lecchiamo i manifesti”, riflessione sull'emarginazione di una generazione. La lettura sarà affidata alla voce e all'interpretazione di Carlo Ferraroni.



Seamus Heaney: La riparazione della poesia
a cura di Vincenzo Montuori

Con letture di testi dai librirari “Veder cose”(1997) e “Station Island” (1992).


***Le seggioline comodissime su cui sedete sono gentilmente offerte dal Caffè Portici del Comune,
di Nicola e Stefania che ringraziamo con gratitudine e amicizia.

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