«Il gran male di cui l'umanità va liberata è la tendenza a compiacersi
delle formule consacrate, che equivale poi alla mancanza di fiducia
nella propria coscienza. Una volta emancipata dalla credenza cieca e
passiva nelle formule, la sapienza dell'uomo potrà manifestarsi
liberamente. Ma allora essa lotterà ancora per innalzarsi dalla scienza
imparaticcia alla saggezza animata dalle pulsazioni della vita.»