venerdì 28 settembre 2012

OSTUNI VINCE



Vincenzo Ostuni sulla pagina bianca andando scribacchino scrisse
 e 
Carofiglio scisse la sua funzione intellettuale da quella giurisdizionale 
denunciando il "libero" aspetto che esula dalla carica istituzionale 
che rende la "cultura" oggi intesa dall'editore saggio del di bestseller 
l'assaggio paragonando le belle lettere ad un massaggio al patchouli 
ecco i vari Invictus e del male i refusi i resti 
m'appello al libero pensiero 
che alcun che inizia per R m'arresti  
W Ostuni e chi come lui su questa terra 
resti con siffatti pensieri lungimiranti resti 
d'un mondo intellettuale 
che non venda Ken e Barbie 
nelle librerie e che non leghi 
le sue scelte al funzionale 
ma che viva di puro 
ente intellettuale  




Paolo Bonini      

giovedì 27 settembre 2012

EVVIVA : VINCENZO OSTUNI CI PIACE e GIANRICO CAROFIGLIO MENO



Finalmente rotta la sceneggiata,
usciti dalla melassa disgustosa
Vincenzo Ostuni dice con la stessa chiarezza con cui si parla con un amico
con la stessa efficace franchezza
quello che pensa di uno " scribacchino "
E' da molto che non ne possiamo più di false e stucchevoli e noiosissime rappresentazioni della scena letteraria italiana.
Basta,qualcosa si è aperto
il re è nudo
viva Vincenzo Ostuni

lunedì 24 settembre 2012

AAA CINEMA CERCASI: SIATE PIù SENSIBILI!



Giovedì 27 settembre presso il CineChaplin in Via Antiche Fornaci a Cremona h. 21.15 verrà inaugurata la consueta rassegna "Cinema d'autore". Quest'anno l'apertura della rassegna sarà preceduta da una breve introduzione organizzata da un gruppo di cinefili che hanno ben presenti le difficoltà gestionali del locale ed hanno intenzione di sensibilizzare l'opinione pubblica con iniziative mirate.  La pellicola d'apertura è "Sette opere di misericordia". 
Luminita è una giovane clandestina romena che sopravvive grazie al borseggio di cui deve poi dare i frutti ai suoi 'padroni'. Luminita ha però un piano per sfuggire al loro controllo e ottenere dei documenti falsi. Inizia a metterlo in atto scegliendosi una vittima a caso. La vittima è Antonio, un uomo anziano e malato che vive in una situazione di semidegrado ed è costretto periodicamente a farsi ricoverare in ospedale. È lì che la ragazza lo incontra e inizia a seguirne le mosse...

L'ingresso è gratuito! 


LUCI Cremona

La lettura è sogno



Ed Hansel e Gretel s'avvicinarono ad una casetta di... libri!!!!



magnifica libreria antiquaria francese, piace anche a voi?



domenica 9 settembre 2012

il mio regno, il mio regno per una campana!


Una città senza campane è come
un cieco senza bastone, un asino senza
basto e una vacca senza sonaglio 

François Rabelais, Gargantua e Pantagruele

a Eusebio


OSSO DI SEPPIA


                                       


DI ALESSANDRO MANNARINO

giovedì 6 settembre 2012

Anche i palazzi hanno un volto



Trovandosi in un vicolo cieco,se si esclude l’ora in cui i Fratelli delle Scuole Cristiane,terminate le lezioni, 
lasciavano uscire gli studenti, la North Richmond Street poteva dirsi tranquilla.
Una casa disabitata a due piani ne occupava il fondo e questa era separata dalle abitazioni vicine da un lembo quadrato di terreno.
Gli altri edifici, consapevoli dell’esistenza dignitosa condotta al loro interno,si guardavano l’un l’altro con facce scure e imperturbabili


James Joyce, Gente di Dublino  

sabato 1 settembre 2012

Pikidi Tatoo


Sabato 1 Settembre ore 18.00
 
PIKIDI ARTE
 
inaugura 
 
SULLA PELLE, tatuaggi, storie e simili
 
personale di MARCO PASOTTI / PIPPO
 
L’uomo ha sempre cercato di usare la pelle per trasferirvi sogni, emozioni e desideri, giuramenti d’amore, paure, scongiuri propiziatori, inclinazioni alla vendetta, desiderio di proprietà e via dicendo. Tatuaggi e deformazioni cicatriziali o corporali sono probabilmente la forma d’arte più effimera che l’uomo abbia creato, dal momento che scompaiono con lui. Amati o detestati nel corso del tempo hanno provocato reazioni molto diversificate: ammirazione, rispetto, paura, repulsione.In questa mostra è presentato tutto il background di un tatuatore contemporaneo, Marco Pasotti: non solo il lavoro effettivo che fa sulla pelle delle persone, ma gli schizzi, le idee, i progetti…lavori che vanno da eterei fogli di svolazzante carta velina, fermati con un filo di nastro adesivo sulla porta, alle opere su tela. E poi ci saranno le opere, quelle vere: le persone.

Durata della mostra: 1 - 15 Settembre 2012
 

Grimm