mercoledì 31 dicembre 2014
martedì 30 dicembre 2014
sabato 27 dicembre 2014
venerdì 26 dicembre 2014
ugo pierri "ci sono ombre di luci scure" francesca longo valerio fiandra
27 dicembre Trieste caffè S. Marco ore 18

sabato 20 dicembre 2014
mercoledì 17 dicembre 2014
domenica 14 dicembre 2014
Fulminati!
Marcello Barlocco
scrittore, disegnatore, farmacista ligure dei primi del Novecento, sostenne di essere stato mineralizzato da un medico nazista e di poter vivere per tutta la vita ad ostriche e champagne.
Così scrive nel suo romanzo "Veronica i Gaspi e Monsignore" :
Ed in
ultimo attinsi la sensazione più grandiosa: io ero diventato la bufera e
quella esterna altro non era se non il mio centro geometrico; allora
mollai il bottiglione e mi lasciai andar di schianto in terra. Quando mi
risvegliai a mattino inoltrato mi sentivo tutto rotto e indolenzito
come se avessi partorito l'Anticristo;
sabato 13 dicembre 2014
venerdì 12 dicembre 2014
giovedì 11 dicembre 2014
mercoledì 10 dicembre 2014
martedì 9 dicembre 2014
lunedì 8 dicembre 2014
Emily Dickinson
Ho bevuto un unico sorso di vita
Ti dirò quanto l'ho pagato:
esattamente un'esistenza
il prezzo di mercato, mi han detto.
Ti dirò quanto l'ho pagato:
esattamente un'esistenza
il prezzo di mercato, mi han detto.
domenica 7 dicembre 2014
giovedì 4 dicembre 2014
Jean-Paul Sartre, I sequestrati d'Altona, Mondadori (librirari libri rari)
Jean-Paul Sartre, I sequestrati d'Altona, Mondadori, Milano 1988
Fulminati!
Werner Schwab
Anarcotico punk apolitico artista vero e proprio in tutto e per tutto al di là d'ogni accademia, si diede al teatro, impossibilitato alla musica, infanzia ambigua, stridente e aspra, morì come visse, quando raggiunse il successo si lasciò andare alle sfrenatezze alchooliche di sempre.
Così chiosa il testo "Sterminio ovvero il mio fegato è senza senso. Una commedia radicale":
Dedicata a me stesso, l'autore,
il macroscopico bugiardo
Werner Schwab
mercoledì 3 dicembre 2014
martedì 2 dicembre 2014
lunedì 1 dicembre 2014
gli uomini libro!
«Il romanzo non può essere giudicato da una pagina, né, meno ancora,
da una frase, né dalla curiosa felicità di una momentanea metafora.
Forse diamo troppa importanza ai pregi o
agli alti e bassi della successiva lettura di un libro; l'essenziale è
l'immagine ulteriore, l'indefinita immagine inconfondibile che la
lettura lascia nel ricordo. Chiuso il libro, il testo continua a
crescere e a ramificarsi nella coscienza del lettore. Quest'altra vita è
la vera vita del libro».
Jorge Luis Borges, Introduzione a Don Chisciotte della Mancia
COGITO EGO SUM! OVVERO L' IMPOSTAZIONE GRAFICA DEL LIBRO CI DICE CHE UN ECCELSO VITTORIO SERMONTI CI RACCONTA LE METAMORFOSI DI UN CERTO OVIDIO
Aveva un ego minuzioso
era qualcuno si prendeva per qualcuno
stessa madre per nove mesi
Carmelo Bene, Hamlet Suite
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