martedì 28 febbraio 2017

Sull'incontro riguardo Villa Merli


Risultati immagini per partigiane 
Trasgredire il consenso, seminare il dubbio

- pensieri sull’incontro sui fatti di Villa Merli -

 

Spesso lo storico è soltanto

un giornalista voltato all’indietro

  Karl Kraus



Ora, noi possiamo scegliere di dare il nostro contributo al mantenimento di questo mondo. Oppure possiamo scegliere di non darlo. Nell’uno, come nell’altro caso, compiamo una scelta di cui solo noi siamo i responsabili, non qualcun altro

Per questo, a parte la buona fede che anima chi ha organizzato l’incontro su Villa Merli, un’altra cosa è certa: giornalisti, rappresentanti politici e storici, ancora una volta, hanno dato prova di come il Potere sia un dispositivo infallibile per narrare dei fatti atroci come la tortura e l’annientamento dell’umano in modo glaciale e alquanto offensivo per la Memoria.






Va bene! Non avevamo fuori i nuovi orari primaverili!Eccoli qua, assieme alla mimosa, al profumo del calicanto, alla grazia dei mughetti e delle prime viole

Image
Luna: h 16,00/ 19,30, Marte: h 9,00/13,00/ 16,00/19,30 Mercurio h 9,00/13,00, 16,00/19,30 Giove h 9,00/13,00,H 16,00/!19,30,Venere h 9,00/13,00/h 16,00/19,30 Sabato h 9,00/13,00/h16,00/19,30  

Giordano Bruno, le donne


lunedì 27 febbraio 2017

Andrea Cortellessa. Riportiamo, articolo tratto dal Domenicale del 26 Febbraio 2017


Aggiungi didascalia



Sia reso onore ad Andrea Cortellessa che ci ha mandato a rileggere cinque libri e a vedere un film. Ossia ha svolto perfettamente il suo lavoro di recensore, soffiando sulle braci, restituendoci il desiderio, il senso di un libro (e della recensione).

sabato 25 febbraio 2017

"Aprite i libri", Alda Merini

Alda Merini

Da "La vita Facile"

A tutti i giovani raccomando:
aprite i libri con religione,
non guardateli superficialmente,
perché in essi è racchiuso
il coraggio dei nostri padri.
E richiudeteli con dignità
quando dovete occuparvi di altre cose.
Ma soprattutto amate i poeti.
Essi hanno vangato per voi la terra
per tanti anni, non per costruivi tombe,
o simulacri, ma altari.
Pensate che potete camminare su di noi
come su dei grandi tappeti
e volare oltre questa triste realtà
quotidiana.
Di Alda Merini è stato  ristampato "La vita facile" per le edizioni Bompiani

domenica 19 febbraio 2017

ringraziamento

Grazie ad Alberto, per il suo desiderio che con l'incontro è diventato, anche, nostro, a Marina, che tenace si affida, e noi con lei, alla poesia, a Pietro, per la sua generosa sincerità e immediata limpidezza (anche oggi nella forma di una poesia disegno),  ai Partecipanti tutti, per l'amore curioso, solidale e felicemente chiassoso, e grazie a Giampiero (che sento amico), grazie per la sua lucidità, per il suo humour, grazie per il suo sguardo, i ricordi e le sue parole.

 (l'arte non dipende dall'andare a capo - Giampiero Neri)






Pietro Di Cristofaro dall'incontro con Giampiero Neri




I prossimi appuntamenti all'Arci di Persichello





martedì 14 febbraio 2017

Giampiero Neri, Sabato 18 Febbraio, alle 16.30, a Palazzo Cattaneo

Pubblichiamo i dettagli dell'incontro.
A causa di limitazioni tecniche interne al blog , per facilitare la lettura, si consiglia di cliccare sulle immagini che seguono, così da ingrandirle poi a piacimento.
Ci scusiamo per il disagio.








Aggiornamento per serata Jam Session in Kavarna

... è sfuggita anche all'Orlando curioso... ecco
l'aggiornamento per tutte/i le/i curiose/i senza frontiere...

Image may contain: text

L'Orlando Curioso; appuntamenti per la settimana del 13 - 19 Febbraio

Nasce la nuova rubrica L'Orlando Curioso, un memorandum pratico per ricordare e ricordar-si di tutti gli incontri previsti nella settimana, a Cremona e nei suoi dintorni.

Un grazie per il nome all'amico Jacopo Narros.

Ecco ora, gli incontri previsti per questa settimana. 


* * *


Martedì 14 Febbraio, ore 21.00

PENELOPE - Trame di genere


 

Presentazione del progetto Viva Vittoria Cremona - campagna contro la violenza sulle donne, con Emanuela Ghinaglia (Rete Donne) e AIDA Onlus - Associazione Incontro Donne Antiviolenza.
Letture a cura di Michele Lanzi.


qui per le info 

* * *


Giovedì 16 febbraio, ore 21.00
 
Alex Langer - Una buona politica per riparare il mondo
 


Arci Cremona, Legambiente Cremona, Tavola della Pace di Cremona.

Alex Langer, giornalista, traduttore, insegnante, figura di spicco del movimento pacifista e ambientalista, fu tra i fondatori del partito dei Verdi italiani e uno dei leader del movimento verde europeo. È stato promotore di numerosissime iniziative per la pace, la convivenza, i diritti umani, contro la manipolazione genetica e per la difesa dell'ambiente. Langer dedicò negli ultimi anni della sua vita un particolare impegno alle ragioni della pace nei territori dell'ex-Jugoslavia, segnati dalla guerra.
Durante l'incontro sarà presentata la petizione "Salva il suolo" per chiedere all’Europa di sviluppare una legislazione specifica per salvare il suolo dal cemento, dall’inquinamento e dagli interessi speculativi.
Per questo motivo più di 400 organizzazioni si sono unite nella coalizione People4Soil che sta promuovendo un’iniziativa dei cittadini europei.


qui per le altre info

* * *

Sabato 18 Febbraio


alle ore 16.30, 

Giampiero Neri, Via Provinciale, Garzanti edizioni, a cura di Alberto Mori
Palazzo Cattaneo, via Oscasali,3
Sala Ivan Illich

 

 qui per le altre info


* *
alle ore 17.30, 

all'A.D.A.F.A., Casa Sperlari, Il tempo e la misura. Appunti di viaggio di un medievista.


Conferenza della medievista Adelaide Ricci dal titolo: Il tempo e la misura. Appunti di viaggio di un medievista. C'è un tempo in cui lo storico – che vive il presente amando anche i vivi del passato – riflette sul senso del suo lavoro. Parlarne è cosa delicata, ma nel luogo in cui è nato e vissuto può essere tanto più necessario quanto più lieve. Tanto vicino e così lontano, il medioevo cristiano ha vissuto diversamente dal laico XXI secolo lo scorrere dei giorni, l'inanellarsi degli eventi, entro un orizzonte sensibile fondato, non per metafora, a creatione mundi.


* * 

alle ore 18.00, 

all'Arci di Persichello, Eresia



Incontro su Giordano Bruno con Marco Matteoli, docente presso la Normale di Pisa, e subito dopo, l'appuntamento mensile con l'Aperitivo Letterario.

qui per le altre info. 

 * * *


Domenica 19 Febbraio,  

dalle 9.00 alle 16.00 - Cascina delle Cingiallegre 

 

 

GIORNATA DELL'ARTEMISIA
libero scambio di autoproduzioni di sementi, marze, innesti, madre per aceto e pane, idee, saperi, proposte.

qui per le altre informazioni

A mezzogiorno pranzo a offerta libera (se ci sei, batti un colpo!)
Durante la giornata:
 -mostra DIK-KID di Mauro Ferrari
quattro chiacchiere sulle erbacce con Mauro Ferrari
autore di “Erbe da marciapiede – di alieni, di meticciati e nomadismi: ipotesi per un lavoro sociale ri-generativo” e co-autore di “Tra migrazione ed ecologia delle culture”




Pietro Di Cristofaro, riflettendo all'incontro su Villa Merli




lunedì 13 febbraio 2017

Arci di Persichello, Sabato 18 Febbraio


alle ore 18, ci sarà l'incontro su Giordano Bruno con Marco Matteoli, docente presso la Normale di Pisa, e subito dopo, l'appuntamento mensile con l'Aperitivo Letterario.

qui per le altre info.

Commedia realistica illusoria in quattro atti

Atto primo
Gli uomini, se non giungono a ciò  che è necessario, si affaticano per ciò che è inutile

Goethe
Atto secondo
L'uomo deforme trova sempre degli specchi che lo rendono bello.

Sade 

Atto terzo
Mussolini è il salvatore e rinnovatore della sua patria.
Gandhi

Atto conclusivo
Io chiamo gatto un gatto. 
Boileau

Questo venerdì al Kavarna

Nessun testo alternativo automatico disponibile.
 SI PARTE CON QUESTO NUOVO PROGETTO!!!

RI-UNIONE DI SUONI

"Porta degli strumenti, poesie, suoni, esperienze, tele da disegnare e tanta creatività. La ri-unione
di suoni è per chiunque voglia darsi alla libertà di sperimentare."

lunedì 6 febbraio 2017

Trasgredire agli ordini

Barbara Caffi con Francesca Papetti sul ruolo di Villa Merli nella storia del fascismo a Cremona

 


Dopo oltre settant'anni, riappare il dossier relativo alle indagini condotte dalla Questura di Cremona sulla vicende di Villa Merli.
Non si tratta di una riapparizione casuale: l'etica di un uomo, o quella di più uomini, ha impedito la distruzione richiesta di questi documenti.


La storia di una città è la storia dei suoi abitanti, insieme di azioni che procedono a ritmi in parte nascosti,  per reticolati di strade ed edifici ben visibili, conosciuti.
La storia di una città, è anche la storia, quindi, dei suoi edifici, dei palazzi, mura in qualche modo fidate, inganno cedevole e insieme robusto. Dei palazzi, spesso, ci basta conoscerne i contorni.

La città, come risultato di una operazione tra esseri viventi, riflette le qualità di quegli stessi esseri.
Gli spazi in cui questi esseri si ritrovano, ne divengono veicoli, e in determinate quantità di tempo, al palazzo si associa una sorte, un destino.

Villa Merli è stata, a partire dall'estate del '44, la sede dell’Ufficio Politico Investigativo della Guardia nazionale repubblicana.
Nel Nord Italia, è stato, drammaticamente, uno dei centri più attivi ed efficienti nella conduzione di interrogatori, torture, verso tutti coloro che erano stati considerati oppositori del regime mussoliniano.

Villa Merli oggi non esiste più. L’edificio è stato distrutto, sostituito.

La memoria di un popolo può essere tenace e durevole, e insieme l’esatto opposto, ordita  e affabulazione.
Un aiuto a capire e delineare il ruolo di Villa Merli nella storia di Cremona, e del fascismo di Cremona, è arrivato dal passato, nella forma di un faldone di centinaia e centinaia di pagine, risultato delle indagini che la Questura di Cremona aveva svolto intorno a quel luogo.

La giornalista Barbara Caffi, del quotidiano “La Provincia”, ha visionato e studiato accuratamente  questi documenti ricevuti, selezionandone una parte e commentandone gli estratti, in qualche modo, più significativi, all’interno del proprio quotidiano.


Domenica 12 Febbraio, alle 16.00, Palazzo Cattaneo, Via Oscasali 3, Francesca Papetti, storica, affiancherà Barbara Caffi, nel tracciare un percorso nuovo attraverso questi documenti, in una riflessione obbligatoriamente collettiva su tutto ciò che questa parte di storia conserva, e rappresenta.



Progetto grafico a cura di Roberta Boccacci

Cremona, città della Musica. Ugo Pierri


sabato 4 febbraio 2017

Sobrietà


I

Pensare, come avevano fatto i nostri padri, che le macchine possano e debbano sostituire noi e il lavoro che svolgiamo, è assolutamente antiquato. Dove siamo rimasti noi stessi a lavorare, perlopiù lavoriamo non «ancora», bensì «nuovamente»: in questo caso infatti, noi sostituiamo le macchine. O perché talvolta queste difettano nel funzionamento, oppure perché – e qui parlare di «ancora» sarebbe legittimo – le macchine che ci dovrebbero «davvero» essere non sono ancora scandalosamente state inventate. In questo caso noi «sostituiamo» il non-ancora-esistente. Naturalmente la nostra prestazione sostitutiva è sempre miserabile. Se gli apparecchi che sostituiamo potessero osservare il nostro sforzo di sostituirli, riderebbero dei nostri goffi tentativi. Ma dico appunto «se», e «riderebbero» al condizionale. Perché ovviamente, in quanto apparecchi, sono orgogliosi della loro incapacità di ridere o addirittura del loro non poter essere orgogliosi di qualcosa.

II

Oggi sono stato di nuovo costretto a leggere che sarei un «reazionario distruttore di macchine». È il più stolto di tutti i rimproveri possibili. Perché la mia battaglia non riguarda affatto, come nel XIX secolo, i modi di produzione, bensì i prodotti. Non ho mai suggerito che i missili dovrebbero essere prodotti a mano fra le mura di casa anziché nelle fabbriche. Ma ho sempre detto che i missili non dovrebbero essere costruiti.

III

Quelli che ci definiscono «distruttori di macchine», li dovremmo chiamare «distruttori di uomini».
Günther Anders, Brevi scritti sulla fine dell'uomo, con testo originale a fianco, a cura di Devis Colombo, Asterios, Trieste 2016