martedì 29 novembre 2016
giovedì 17 novembre 2016
Presentazione di "Un ritratto dell'artista da giovane", di James Joyce nella nuova traduzione di Franca Cavagnoli
Sanguigna di Pierluigi Galetti
"Stephen Dedalus"
poi Nasty Roche aveva detto:
"Che razza di nome è?"
Domenica 27 novembre, alle 15.30
Sala Incontri "Ivan Illich"
Palazzo Cattaneo, via Oscasali 3, Cremona
Lezione Aperta
Franca Cavagnoli presenta la sua nuova traduzione di
"UN RITRATTO DELL'ARTISTA DA GIOVANE"
di JAMES JOYCE
"Sono state la paura della libertà e la paura del corpo a imprigionare gli irlandesi nelle reti di cui parla Stephen:
le leggi, alle quali gli irlandesi si sono piegati, sono venute da Londra e da Roma".
Franca Cavagnoli
ha pubblicato i romanzi Una pioggia bruciante (Frassinelli 2000;
Feltrinelli Zoom 2015), Non si è seri a 17 anni (Frassinelli 2007) e
Luminusa (Frassinelli 2015); i racconti Mbaqanga (Feltrinelli
2013) e Black (Feltrinelli 2014); i saggi Il proprio e l’estraneo nella
traduzione letteraria di lingua inglese (Polimetrica 2010) e La voce del
testo (Feltrinelli 2012, Premio Lo straniero). Ha tradotto e curato opere,
tra gli altri, di Burroughs,
Coetzee, Fitzgerald,
Gordimer, Joyce, Mansfield, Morrison, Naipaul. Collabora al «manifesto» e ad «Alias». Insegna traduzione presso l’ISIT e
l’Università degli studi di Milano. Nel 2010 ha vinto il premio Fedrigoni –
Giornate della traduzione letteraria. La sua nuova traduzione del Grande
Gatsby di F.S. Fitzgerald (2011) ha avuto il premio Von Rezzori per la
traduzione letteraria. Nel 2014 ha ricevuto il Premio nazionale per la
traduzione del Ministero dei Beni Culturali.
mercoledì 16 novembre 2016
IL GIUDICE DELLE DONNE
incontro con
MARIA ROSA CUTRUFELLI
giornalista, scrittrice
martedì 15 novembre
ore 17.30
Sala Eventi Spazio Comune
Piazza Stradivari, 7
CREMONA
Il romanzo “Il giudice delle
donne” (Ed Frassinelli, 2016) narra la vicenda di dieci maestre della
provincia di Ancona, che nel 1906, sostenute da Maria Montessori, chiesero
l’iscrizione alle liste elettorali dei Comuni di appartenenza. E' il 1906 e il fatto suscita
scandalo e stupore in tutta Italia. Tanto più che un giudice di Ancona,
presidente della locale Corte di Appello, dà ragione alle maestre e consente la
loro iscrizione nelle liste elettorali. Solo 40 anni dopo, nel 1946, in
Italia fu riconosciuto alle donne il diritto di voto.
A distanza di 70 anni dalla conquista del diritto
di voto per le donne italiane, ReteDonne Se Non Ora
Quando? – Cremona promuove un incontro pubblico con Maria Rosa
Cutrufelli,, autrice del romanzo “Il giudice delle donne”.
Giornalista e scrittrice, Maria Rosa Cutrufelli è nata a Messina ed è cresciuta
fra la Sicilia e Firenze, ha studiato a Bologna e ha scelto di vivere a Roma.
Dopo gli studi universitari ha collaborato con numerose riviste letterarie e di
critica. I suoi libri sono tradotti in una ventina di lingue. Impegnata nel
movimento femminista e da sempre attenta ai problemi della condizione femminile,
ha scelto il punto di vista delle donne perché è quello di chi «anche nella
propria terra, anche nella propria casa, può sentirsi in esilio, straniera e
nemica, sperimentando in questo modo direttamente – e a volte duramente – la
necessità del cambiamento, di una frattura culturale, di un dialogo con le
altre»
una iniziativa
ReteDonne Se Non Ora Quando? - Cremona
Con il Patrocinio e la collaborazione del
Comune di Cremona
Ernest Theodor Amadeus. Hoffmann
"Nella mascherata della vita terrena spesso lo spirito interiore osserva
con occhi luminosi attraverso la maschera, riconoscendo ciò che gli è
familiare, e così può essere capitato che nella birreria noi tre strani
individui ci siamo guardati e ci siamo riconosciuti. La nostra
conversazione assunse il tono che scaturisce solo da animi mortalmente
feriti. "Anche qui c'è un gancio", disse lo spilungone. "Per Dio",
intervenni io, "quanti ganci ha messo il diavolo per noi in ogni luogo,
alle pareti, sotto le pergole, nei cespugli di rose, strusciandoci
accanto finiamo per lasciarci attaccato un po' del nostro prezioso
essere. Sembra, illustri signori, che in questo modo a noi tutti sia già
venuto a mancare qualcosa, per quanto questa notte a me mancherebbero
soprattutto cappello e mantello. Le due cose sono rimaste attaccate a un
gancio nell'anticamera del consigliere di giustizia, come loro sanno!".
L'orma, una casa editrice! Hoffmanniana
Hoffmanniana
A E.T.A. Hoffmann, grande narratore di sogni e incubi, ma anche
delle ossessioni della musica e dei musicisti, delle febbrili folle
cittadine e della sarcastica saggezza dei gatti, L’orma editore dedica
la sua prima opera omnia, un progetto che si dispiega in cinque anni e dieci volumi, con l’ambizione di offrire edizioni durature e contemporanee di un classico. Affidata alle cure dei massimi esperti italiani e internazionali
dell'autore, la nostra Hoffmanniana è innovativa nell’inquadramento
critico-teorico e anche e soprattutto negli apparati di commento: dalle
cloud concettuali di lemmi chiave all’alternanza mirata e suggestiva di
note informative e note interpretative.
domenica 13 novembre 2016
sabato 12 novembre 2016
venerdì 11 novembre 2016
giovedì 10 novembre 2016
mercoledì 9 novembre 2016
Ubu a Washington
Ebbene sì, lo ammettiamo. La notizia della vittoria di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca ha scatenato in noi, che viviamo da anni al culmine della disperazione, un'irrefrenabile eccesso di ilarità. Il cerchio si sta chiudendo. Distrutto il significato, devastata l'immaginazione, cancellata la memoria, calunniata la dignità, snobbata l'intelligenza, derisa la sensibilità, ecco l'idiocrazia trionfare, dilagare ed imperare fra l'attonito sbigottimento delle anime belle democratiche (parlamentari o extra-parlamentari che siano). Ubu — ovvero l'autorità più rozza, falsa, ignorante, pagliaccesca, volgare, piena di iperboliche declamazioni, vogliosa solo di omuncoli felici di ripetere in coro di essere «liberi, liberi, liberi di obbedire» — è oggi ovunque.
per continuare a leggere l'articolo:
http://csakavarna.org/?p=2898
lunedì 7 novembre 2016
La Libreria Ponchielli e Minuscolo Corsivo
La Libreria Ponchielli ha deciso di accompagnare "Minuscolo Corsivo" perchè ha trovato bellissimo questo titolo: minuscolo, come le creature che camminano tra i fili d'erba, che non ambiscono a nulla di meno grande che il non apparire, corsivo come a dire: abbasso la retorica.
La Libreria ha pensato di non portare libri (che ama custodire nelle sue scaffalature di legno) ma di proporre un esercizio di stile, ossia " Un'Ora" il suo contenitore immateriale di microconferenze, letture, autobiografie, omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi, visioni.
Alle ore 16.00, di Domenica 13 Novembre, in Santa Maria della Pietà, Un'Ora presenta quattro dei momenti più felici della sua storia e precisamente;
- Trilussa. Poesie scelte e interpretate da Ettore Mariani.
Come, attraverso la poesia di Trilussa, prendere coscienza del delirio (sempre attuale) possa strappare una risata. Letture di alcune poesie, senza commento, buttate al vento.
- Rodrigo Garcia: Vorrei proprio sapere che cazzo c'è da ridere. Interpretato da Federico Biolchi.
Rodrigo Garcia non insegna niente a nessuno.
Non aspettatevi bellezza, o poesia, o languori vari. Qui si trova solo la smorfia contorta - in altri luoghi detta riso - di questo nostro tempo assurdo.
- Antica Lirica Irlandese, a cura di Francesca Miglioli e Fabrizio Davini.
Frammenti di testi in un lingua in parte oscura, testimonianza di un impero morente e di un popolo che abitava appartato una natura ancora oggi rigida, e che vedeva nella parola la possibilità di influire sugli uomini e sulla realtà degli uomini. Una voce che privilegiava musicalità e gioco di suoni ai contenuti, motivo per il quale tenteremo di riportare anche l'originale lingua irlandese.
-Malerba e Il Pataffio, presentato e letto da Jacopo F. Narros.
Il Pataffio di Luigi Malerba è un romanzo comico cavalleresco, che racconta delle disavventure del marconte Berlocchio de Cagalanza che prende possesso del feudo di Tripalle, un castello cadente, terreni secchi e deserti, scaramucce di ogni tipo. Fame e miseria sono le protagoniste della storia, che include anche contadini rivoltosi, bestie che volano, assedi, atti di cannibalismo, un'asina concubina.
sabato 5 novembre 2016
Nell'epoca dei superficiali Saviano, un profondo Sartre è fuori dai tempi...
Il 22 ottobre 1964, Jean-Paul Sartre rifiutava il Nobel a lui assegnato con queste semplici parole: lo scrittore deve rifiutare di lasciarsi trasformare in un’istituzione.
Altri tempi o suggerimenti contro questo presente martoriato da genocidi, deportazioni, confini, razzismo e oppressione?
mercoledì 2 novembre 2016
Attenzione: Orari Novembre ... per illuminare le vostre serate!
Lunedì: h 16,00/20,00
Martedi, mercoledi, giovedi, venerdi, sabato: h 9,00/12,45-h 16,00/20,00
Domenica: h 10,30/13,00-h 16,00/20,00
Martedi, mercoledi, giovedi, venerdi, sabato: h 9,00/12,45-h 16,00/20,00
Domenica: h 10,30/13,00-h 16,00/20,00
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