Annie
Ernaux, La donna gelata, in uscita lunedì 8 febbraio. Con la precisione e l’acutezza di sempre, la scrittrice francese vi racconta le
scelte e le circostanze che hanno determinato il suo approdo al matrimonio, e quindi la fondazione di una famiglia. Prendendo le mosse dall’educazione sociale e
sentimentale di una giovane donna della provincia francese, si arriva all’epoca
della liberazione degli anni Settanta, quando i tabù e i conformismi
dell’adolescenza si rovesciano negli anni fitti di amori e ardori
dell’università. Il vento della Storia spira già verso
un’uguaglianza tra i generi, ma
all’interno dello spazio domestico si
ripresentano presto atavici squilibri e disparità tra i giovani sposi, presto
giovani genitori. È tale condizione, per lei inattesa e insostenibile, che
condanna l’autrice alla glaciazione dell’interiorità e del desiderio.
Con questo libro, scritto subito prima de Il posto
e che oggi ci arriva in tutta la sua lampante attualità, Ernaux ci
offre una limpida radiografia della moderna vita di coppia, mettendo
in discussione modelli imposti e scenari sociali con un’efficacia pari alla
dirompenza letteraria delle sue parole.