domenica 13 aprile 2025

Infanzia ...di F.

 Mio cugino si chiamava Guglielmo .aveva alcuni anni più di me-

Lo trovavo bellissimo e gli toccavo appena potevo gli zigomi forti.

     Era un pugile, cosa che lo rendeva divino ai miei occhi.

Veniva a trovarci molto spesso.

Un giorno venimmo a sapere che nel combattimento gli avevano rotto il naso.

Quando ritornò da noi,gli salii in braccio e gli accarezzai il naso spezzato.

 La stufa accesa cantava, la famiglia attorno parlava con morbide voci  e,piano, piano andarono tutti di sopra a dormire

Mi addormentai lentamente , io in braccio a lui, la nostra vecchia gatta in braccio a me.

   Non tornò  a casa,rimase a dormire sino a mattino sulla sedia per non svegliarmi.

Il caldo del suo forte corpo mi avvolge ancora nel ricordo

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