CONTRO LA RE(A)AZIONE: CREMONA HA UCCISO L'ARTE
Questa regolarità può certo convenire alla magggior parte degli uomini, ma non al povero fanciullo che si nutre di poesia, di sogni e di chimere, che pensa all'amore e alle fantasticherie: significa destarlo di continuo dal suo sogno sublime, non lasciargli un momento di quiete, ma soffocarlo riportandolo in questa nostra atmosfera di materialismo e buon senso che gli fa disgusto e terrore.
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