domenica 31 maggio 2015
Charles Nodier - La Bibliografia dei folli traduzione di Jacopo Narros
La si trova per ora sul sito di eBook di "Il Fatto Quotidiano": http://ebook.ilfattoquotidiano.it/catalog/product/view/id/166012/
e su Bookrepublic: https://www.bookrepublic.it/book/9788874629251-bibliografia-dei-folli/
AL LAVORO DA "PROFESSIONE REPORTER" DI ELENA BAILA
Foto di Elena Baila
Perché, invece di dissiparsi in pura soddisfazione o nella vanità frivola di un io in fuga, la passione dell'arte, che sia in Van Gogh o in Kafka, è divenuta l'assolutamente serio [...] di cui non rendono conto né la cultura, né l'efficacia storica, né il piacere del bel linguaggio.
Maurice Blanchot, Lo spazio letterario
IL TRUCCO È MEDITAZIONE NEL "VUOTO DEL LEGNO"
Foto di Elena Baila
Ma ora che al posto del quadro c'è il bianco della parete, è proprio quell'assenza, quel vuoto l'occasione dell'estasi.
Carmelo Bene, A bocca aperta. Giuseppe Desa da Copertino
GLI AMICI DI UN'ORA SOSPENDONO L'INCONTRO DI GIOVEDì 4 GIUGNO PER POTER SEGUIRE LA PERFORMANCE DI MASSIMO GERANIO & ELENA BAILA "IL VUOTO DEL LEGNO" (OSTERIA DEL FICO ORE 19) PER OMAGGIARNE IL LAVORO
Foto di Elena Baila
L'arte vola attorno alal verità, ma con una volontà ben precisa di non bruciarsi. Il suo talento consiste nel trovare nel vuoto oscuro un luogo [...] in cui si possano potentemente intercettare i raggi luminosi.
Franz Kafka
sabato 30 maggio 2015
martedì 26 maggio 2015
UN'ORA
Un'Ora
Da un' idea di Giovanni Uggeri
Microconferenze, letture, autobiografie,
omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi,
visioni
ORALITÀ, COMUNICAZIONE , CONDIVISIONE
Giovedì 28 Maggio 2015 ore 18:30
Libreria Ponchielli, piazza S. Antonio Maria Zaccaria, 10, Cremona
(e se piove? E
se piove “è tempo di bagnarsi” come diceva Jack London)
Pier, “Momotaro” di Akutagawa Ryunosuke
Andrea,"Esperienze bandite”
Jacopo Narros, “Tifosi teppisti”
domenica 24 maggio 2015
a Gaffi Editore
Disse Tennyson che se potessimo comprendere un solo fiore sapremmo chi
siamo e cos’è il mondo. [...]
Jorge Luis Borges
sabato 23 maggio 2015
UN'ORA
Un'Ora
Da un' idea di Giovanni Uggeri
Microconferenze, letture, autobiografie,
omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi,
visioni
ORALITÀ, COMUNICAZIONE , CONDIVISIONE
Giovedì 28 Maggio 2015 ore 18:30
Libreria Ponchielli, piazza S. Antonio Maria Zaccaria, 10, Cremona
(e se piove? E
se piove “è tempo di bagnarsi” come diceva Jack London)
Pier,
“Momotaro” di Akutagawa Ryunosuke
Andrea,"Esperienze bandite”
Jacopo Narros,
“Tifosi teppisti”
“Momotaro”
Scritto
nel 1924 da Akutagawa Ryunosuke è uno
dei più bei racconti giapponesi.
Sulle
vette più inaccessibili di una montagna, vi era un gigantesco pesco,
così esteso da raggiungere le nuvole e dalle radici così profonde
da raggiungere il centro della Terra. La particolarità dell’albero
consisteva nel fatto che i suoi frutti nascessero ogni diecimila anni
e che al loro interno si sviluppassero, per creazione spontanea, dei
neonati.
Ma
non tutti i bambini sono buoni...
"Esperienze
bandite"
Andrea
leggerà "Esperienze bandite" scritto tratto da
"In
Incognito. Esperienze che sfidano l'identificazione".
Uno
squarcio nel buio, un salto nel segreto. Emozioni e mondi altri
che
nella dimensione clandestina vivono o hanno vissuto.
Lettura di Andrea in memoria dei 900 migranti morti nel Mar
Mediterraneo dedicata ai nemici di qualunque frontiera, agli abitanti
del paese che non appartiene a nessuno.
nella dimensione clandestina vivono o hanno vissuto.
Lettura di Andrea in memoria dei 900 migranti morti nel Mar
Mediterraneo dedicata ai nemici di qualunque frontiera, agli abitanti
del paese che non appartiene a nessuno.
"Tifosi teppisti"
Jacopo Narros, ha
pubblicato testi con diverse case editrici tra cui Fuoco
fuochino, Pulcino elefante e Marcos y Marcos.
Appassionato e profondo conoscitore di Edoardo Sanguineti,
ci presenta oggi il suo ultimo lavoro "Tifosi teppisti"
ci presenta oggi il suo ultimo lavoro "Tifosi teppisti"
Cosa
sono i tifosi? Elementi del circo? Tribù nomade? Magari
un'itinerante accademia filosofica?
venerdì 22 maggio 2015
se silenzio fosse non parola?
(...) Non è vero che la negazione sia solo una qualità del giudizio: la domanda si formula con un giudizio interrogativo ma non è un giudizio: è una condotta pre-giudicativa. (...) bisogna che la negazione sia come un'invenzione libera, che ci stacchi da questo muro di positività che ci rinchiude: è una brusca soluzione di continutà che non può in alcun caso risultare da affermazioni anteriori, un avvenimento originale e irriducibile.
L'essere per cui il nulla si produce nel mondo è un essere nel quale, nel suo essere, si fa questione del nulla del suo essere: l'essere per cui il nulla viene al mondo deve essere il suo nulla.(...) Rimane da sapere in quale delicata e squisita zona dell'essere incontreremo l'essere che è il suo nulla.
J.P.Sartre, L'etre et le neant, trad. a cura di Giuseppe Del Bo, Milano: Il Saggiatore, 2013.
Una filastrocca da scandire senza dire, non parlando, per passeggiatori silenziosi e oziosi.
Forse non dicenti e non facenti.
L'essere per cui il nulla si produce nel mondo è un essere nel quale, nel suo essere, si fa questione del nulla del suo essere: l'essere per cui il nulla viene al mondo deve essere il suo nulla.(...) Rimane da sapere in quale delicata e squisita zona dell'essere incontreremo l'essere che è il suo nulla.
J.P.Sartre, L'etre et le neant, trad. a cura di Giuseppe Del Bo, Milano: Il Saggiatore, 2013.
Una filastrocca da scandire senza dire, non parlando, per passeggiatori silenziosi e oziosi.
Forse non dicenti e non facenti.
giovedì 21 maggio 2015
mercoledì 20 maggio 2015
DUCCIO DEMETRIO : SILENZI IN CAMMINO
Ieri sera, 19 maggio 2015, grande,
intensa serata con Duccio Demetrio .
" Silenzi in cammino", organizzata dal
Cai, con la collaborazione della Libreria Ponchielli che ha contestualmente
presentato
"Archivi del silenzio", collana delle edizioni Mimesis interamente
dedicata alla riflessione sul silenzio, si è rivelata un momento
necessario ed emozionante.
" L' uomo desidera rientrare nella relazione: con la terra, col
paesaggio, con le altre forme viventi , ossia con se stesso"
Si ringrazia Elena Baila per la documentazione fotografica.
Il ruolo del traduttore nelle schede illustrative d alcuni distributori di libri.
Come potete notare in tutto questo bla bla non viene specificato il nome del traduttore, come se fosse ininfluente, e neppure su quale edizione sia stata fatta la traduzione.
( Per leggere con chiarezza il testo, cliccate sull'immagine )
( Per leggere con chiarezza il testo, cliccate sull'immagine )
martedì 19 maggio 2015
sabato 16 maggio 2015
MASSIMO GERANIO - IL VUOTO DEL LEGNO - PROGRAMMA -
Cremona, Italia 15 Maggio - 21 Giugno 2015
"MASSIMO GERANIO NEL VUOTO DEL LEGNO"
incontra 7 luoghi
Casa di Stradivari
Antichità Mascarini
Antica Osteria del Fico
Caffetteria Kilometrozero
Libreria del Convegno
Libreria Ponchielli
Tè per due
Antichità Mascarini
Antica Osteria del Fico
Caffetteria Kilometrozero
Libreria del Convegno
Libreria Ponchielli
Tè per due
"Mi sarebbe piaciuto “realizzare” un nulla di queste esposizioni, PERSONE che credendo ovvio trovare, non trovassero nulla, così scherzando, ma seriamente, parlai con la mia preziosa collaboratrice Elena Baila, rispondendo alle sue perplessità riguardo al fatto che dopo quasi due mesi di lavoro e di suo impegno e assistenza ancora non aveva una vaga idea di cosa sarebbe stato il “risultato”, seguito a persuadermi e non essere nello AGERE...”
Massimo Geranio in un colloquio.
Nel vuoto del legno sono una serie di esposizioni e incontri e momenti di teatro in cui l'autore invita (a una “festa” che non ci sarà) a riflettere, partendo dal violino, strumento ancor oggi considerato,tecnologia esclusa, migliore imitatore della voce umana, su istanze e prese d'atto sui e dei “vuoti”, estetici, sociali, filosofici, politici... Saranno aperti al pubblico lavori degli anni ottanta e novanta e opere degli ultimi anni sino ad oggi su temi che vanno dalle “Planimetrie metafoniche” nate dal rapporto col musicologo Luigi Pestalozza a elaborazioni sulle partiture di Monteverdi, esperienze editoriali, momenti di poesia concreta dedicati all'anglista e artista e scrittore Roberto Sanesi. In questa operazione Massimo Geranio ribadisce la sua forte volonta di autore fuori da ogni omologazione e referenzialità data da terzi che si referenziano reciprocamente offrendo uno straordinario approccio sul “mondo del bello e del gentile”.
(d.b.)
Testi di:
Antonia Stradivari
Miklos Varga
Alberto Casiraghi
Paolo Bonini
Daniela Bernabè
Elena Baila
Luigi Pestalozza
Massimo Geranio
Incontri:
"Aceri.Estetiche e Teorie"
Luca N. Stradivari
venerdì 22 maggio h.19
Casa nuziale di A. Stradivari
corso Garibaldi, 57
M.G. e le Edizioni Pulcinoelefante
venerdì 29 maggio h.19
Caffeteria Kilometrozero
viale Po, 15
“Fotografie e metodi”
Massimo Geranio – Elena Baila
giovedì 4 giugno h.19
Antica Osteria del Fico
via Guido Grandi, 12
"Le Carni"
Massimo Geranio
giovedì 12 giugno h.19
Libreria del Convegno
corso Campi, 72
Chiusura
"...nel vuoto..."
domenica 21 giugno h.19
Antica Osteria del Fico
via Guido Grandi, 12
venerdì 15 maggio 2015
giovedì 14 maggio 2015
martedì 12 maggio 2015
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