venerdì 24 agosto 2012

Nel contesto della 12a SAGRA di FOSSA 2012
Venerdì 24 agosto alle ore 17, nella Chiesa di S. Lorenzo in Fossacaprara,
si terrà la conferenza di presentazione della mostra



 
I FEDERICI DI FOSSACAPRARA

Una famiglia di artisti e artigiani
A cura di Valter Rosa
La mostra, promossa dal Comune di Casalmaggiore e dall’Associazione OltreFossa e che si
terrà nel prossimo autunno presso il Museo Diotti, mira a valorizzare l’opera di talenti artistici tutti
accomunati dal medesimo cognome Federici e da un legame speciale con la terra d’origine, ovvero
Fossacaprara. Si tratta di Federico, Lorenzo, Ugo Chiaro, Eva, Renzo, Enea, Paolo, Mario, Ugo,
Chiara e Andrea, ovvero falegnami, ebanisti, liutai, decoratori e pittori, tutti legati da un’unica
passione, trasmessa di padre in figlio, di nonno o zio in nipote, lungo l’arco di diverse generazioni,
dalla fine dell’Ottocento ad oggi. È quanto basta per interrogarsi sulla misteriosa relazione fra il
talento artistico, le radici familiari e i luoghi – e Fossacaprara è indiscutibilmente “luogo” di remota
storia e di stratificata memoria, dentro una marginalità che ha trovato nella sfera artistica
un’indiscutibile possibilità di riscatto.
Ma questa trasmissione di saperi e di passioni non è avvenuta solo per via familiare diretta,
ma si è alimentata e ha preso forma soprattutto attraverso quei percorsi scolastici che, tra la fine
dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, hanno svolto un ruolo essenziale nell’emancipazione
culturale e sociale e nella specifica formazione professionale e artistica. Si segnala in
particolare il ruolo della Scuola di Disegno serale e festiva di Casalmaggiore (meglio nota come
Scuola “Bottoli”), dal cui patrimonio emerge un nucleo cospicuo di disegni tecnici ed artistici dei
Federici, utili ad evidenziare percorsi formativi, progressi individuali e metodi legati al tirocinio
artistico. Fra questi fogli spiccano per qualità i 133 disegni di Lorenzo Federici, nato nel 1880 e
prematuramente scomparso a soli 19 anni.
La mostra, curata da Valter Rosa con la collaborazione di Chiara Federici, si snoderà in tre
sezioni. La prima sarà interamente dedicata al disegno e al tirocinio formativo delle scuole d’arte,
comprendendo, oltre alla Bottoli, anche la Scuola del Moretto di Brescia e l’Istituto d’Arte di
Parma. La seconda riguarderà la sfera dell’artigianato artistico e gli oggetti prodotti dai Federici, dai
mobili ai raffinati prodotti della liuteria. La terza e ultima sezione, quella propriamente artistica,
sarà incentrata sul disegno di figura e sulla pittura, in particolare di Lorenzo, Ugo, Chiara e Andrea
Federici.

Nessun commento:

Posta un commento