venerdì 19 luglio 2013

BIBLIOTECA DEI GIROLAMINI: "...prima che la memoria storica dei Gilrolamini rimanga affidata soltanto a una maestosa architettura ferita e umiliata, tragicamente solitaria nel cuore di una rete mondiale di traffici rapaci"

"  Nei primi giorni del 2013, invece, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha visitato i Girolamini, e subito dopo ha nominato

cavalieri Maria Rosaria e Piergianni Berardi. E lo ha fatto citando il " coraggio " di questi " fedeli servitori dello Stato" . Questo solenne riconoscimento rimette in ordine le cose, e ribalta le gerarchie consacrate da un senso comune profondamente corrotto.
 I fedeli servitori dello Stato non sono i dirigenti e i ministri di un Ministero in parte complice e deviato, incapace perfino di costituirsi parte civile : ma due bibliotecari precari e sottopagati da decenni, perduti nella periferia del Ministero stesso.Il coraggio non l'ebbero i soprintendenti, i rettori, i vescovi, i sindaci.L'ebbero invece due comunissimi cittadini, due impiegati che credevano nel " loro " Stato, nonostante tutto."

                                                     da " Le pietre e il popolo" di Tommaso Montanari
                                                            Edizioni Minimum fax ,2013

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