libreria ponchielli cremona
lunedì 7 aprile 2025
La douce route jaune
domenica 6 aprile 2025
Venere
Venere è la dea della contraddizione, di tutte le contraddizioni-lo dimostrano i suoi miti e i suoi culti- o meglio di tutto ciò che manifestandosi in parole si esprime in termini contradditori. Venere è l'impossibile, l'assurdo che si dimostra vero con la sua presenza.
Venere è vita e morte, gioia e dolore, estasi e spasimo, benevolenza e crudeltà, cacciatrice e preda, toro e agnello, maschio e femmina, desiderio e distacco, gioco e violenza
sabato 5 aprile 2025
Gilda dell'ombra
I fotografi rubano le anime, è vero,ma la Gilda dell'ombra, in qualche forziere nascosto, le conserva con cura.
Infanzia ...di Moreno
Camminavamo insieme nel campo di erba medica, dietro la scuola.
Ti sentivo
Fu più forte di me. Ti spinsi giù in mezzo all'erba
Brucio ancora adesso di vergogna.
Brucio ancora adesso di piacere
venerdì 4 aprile 2025
Boom!
Lo incontrai l’ultima volta un pomeriggio poco prima di Natale dello scorso anno, rintanato nel suo laboratorio di Ispra invece di godersi meritate vacanze.
Sei sicuro di essere in grado di maneggiare correttamente quella roba? gli chiesi al di qua dello spesso vetro piombato.
Tranquillo, mi rispose, è solo un nuovo tipo di fuoco d’artificio. Non è pericoloso se si è precisi con le quantità di componenti da miscelare.
Lo lasciai ai suoi esperimenti, francamente un poco preoccupato del loro possibile risultato. Non rispose neppure al mio saluto, tant’era impegnato a far calcoli con il ridicolo pallottoliere da cui non si separava mai.
È il migliore strumento di lavoro, sempre pronto e non ha bisogno di inutili pile o ricariche, diceva a me e a chi gli chiedeva perché insistesse a usarlo.
Tuttavia, alla luce di ciò che avvenne poi, forse avrebbe dovuto dar retta agli scettici e dotarsi di uno strumento più moderno che permettesse una maggiore precisione nei decimali nel calcolo delle masse critiche.
(photo by Faber)
Infanzia ...di Guglielmo A.
" È nata la figlia della zia"
Non so ancora perchè ma ho preso la mia bicicletta, ho fatto sedici chilometri sotto pioggia e vento di primavera e ho raggiunto il tuo paese. Sono arrivato che il sole splendeva di nuovo. Eri nella tua carrozzina, sotto un pesco in fiore.Avevi già gli occhi aperti e quando mi hai visto hai sorriso e hai fatto un piccolo sospiro, come se mi avessi atteso. Questo ho pensato io.
Non ho potuto proteggerti, come desideravo ,dalle cose della vita ma non ho mai smesso di amarti. Di un amore sconosciuto, senza nome su cui ancora mi interrogo.
Ieri era, come ogni sera ( Ugo Pierri)
mi ha assicurato che a lui più dell'europa interessano l'istria e la dalmazia
luoghi ameni magnifico mare
ritiene che siano le località frequentate da ulisse nel suo omerico peregrinare
mercoledì 2 aprile 2025
La fedeltà di Ugo
*P*otrebbe riprendersi le antiche province
*U*na alla volta ragionevolmente
*T*ornerà l'ordine costituito
*I*nni e bandiere rosse canteranno nel vento
*N*essuna bocca riderà senza denti
Ugo Pierri
*M*entre le stelle sbigottiscono
*U*briache di satelliti
*S*ogna un mausoleo su marte il
*K*aiser dell'etere
Infanzia ...di Aurelio
Un giorno mio cugino ed io nell'orto del nonno decidemmo di assaggiare tutto quello che c'era. Avevamo cinque anni entrambi. Lui avrebbe mangiato quello che si vedeva, io quello sottoterra. Poi il contrario.
A sera ci portarono in ospedale tutti e due.
Eppure non ricordo il mal di pancia, ricordo solo io e lui nel sole a dividerci fraternamente il sotto e il sopra del mondo.
martedì 1 aprile 2025
Infanzia di Wanda
Lui abitava di fronte a me, in una stanza sopra l'osteria dove lavoravano i suoi genitori.
Una sera si affacciò alla finestra, noi bambine giocavamo giù nel cortile.
Aveva tra le mani l'uccello.
Un silenzio improvviso. Poi l'urlo feroce di Catia:- E' il manico della scopa, è il manico della scopa...