"Qua licet, aeternus tamen es, quotiensque repellit:
ver hiemem Piscique Aries succedit aquoso,
tu totiens oreris viridique in caespite flores".
Ma eterno sei, questo sì: ogni volta che la primavera
allontana l' inverno e l' Ariete succede alla pioggia dei Pesci,
ogni volta tu in fiore rinasci tra il verde delle zolle.
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