domenica 31 gennaio 2016

SE D'INVERNO NON CI SONO I FIORI NON BISOGNA ESSER TRISTI PER LORO

GIOVEDÌ 4 FEBBRAIO
 LEX PUB ORE 18:30 CREMONA 




"SE D'INVERNO 
NON
CI SONO FIORI
NON BISOGNA
ESSER TRISTI PER LORO"   

      Sergej Esenin secondo SIMONE DELLA MURA 

effettistica & rumoristica: SAUL PALOWSKY 
visual: DCF  
performance di scrittura estemporanea: SONIA

sabato 30 gennaio 2016

Biagio Marin





 

Biagio Marin



Il 24 dicembre scorso cadeva il trentesimo anniversario della morte di Biagio Marin (1891-1985), un grande poeta del nostro Novecento, autore di liriche bellissime. Marin scriveva nel dialetto dell’isola di Grado (Gorizia),  una lingua straordinariamente dolce ed espressiva.
*
Vido, camìname a fianco;
se fermaremo in meso ai suli
de le galassie i svuli
se tu sarà un poco stanco.
Ma intanto stemo insieme
col cuor che più no’ teme
e no’ xe più sburìo
del mondo in fogo de Dio.
Sì, duto arde de noltri intorno
e duto brusa e no’ l’ha ritorno:
per un momento se disemo
che semo un sangue e se volemo ben;
pùo duto passa e senpre oltro vien.
(Guido , camminami a fianco;
ci fermeremo in mezzo ai soli
tra le galassie in volo,
se tu sarai un poco stanco.

Ma intanto stiamo insieme
con il cuore che più non teme
e non è più spaventato
dal mondo in fiamme di Dio.

Sì, tutto arde intorno a noi
e tutto brucia e non ha ritorno:
per un momento ci diciamo
che siamo un sangue solo e ci vogliamo bene;
poi tutto passa, e sempre altro viene.)


Volaravo basâla
co’ tanto inpeto e violensa
da levâ-’i da la boca l’inossensa,
che ’l sangue solo sala.
Sè che la se spaventa
ma proprio nel profondo
se me la vardo col gno vogio biondo
e ’i digo la gran vogia che tormenta.
E alora passo via:
col vardo la valiso apena:
e in me consumo la malincunia
missiagia al so profumo de verbena.
(Vorrei baciarla
con tanto impeto e violenza
da levarle dalla bocca l’innocenza,
che il sangue solo sala.

So che si spaventa,
ma proprio nel profondo,
se la guardo con il mio occhio biondo
e le dico la grande voglia che mi tormenta.

E allora passo via:
con lo sguardo la accarezzo appena:
e in me consumo la malinconia
confusa al suo profumo di verbena.)

*
E fémena e creatura
son stào anche me in ’sto mondo,
maravegiào de l’onda del gran biondo
nei zurni de la prima arsura.
Fémena verta al pòline ne l’aria,
a le vose che invoca
de la mare la boca
su strada solitaria.
De mile piante i semi,
el vento li porteva a fecondâme:
el cuor el ’ndeva in fiame,
la boca la canteva i so poemi.
Fémena son e picola creatura,
esposta de l’amor a la violensa,
che va, co’ passo d’innosensa,
verso quel pianto che nel cuor madura.
(E femmina e creatura
sono stato anche io in questo mondo,
meravigliato dell’onda del grano biondo
nei giorni della prima arsura.

Femmina aperta al polline nell’aria,
alle voci che invocano
della madre la bocca
su strada solitaria.

Di mille piante i semi
il vento li portava a fecondarmi:
il cuore andava in fiamme,
la bocca cantava i suoi poemi.

Femmina sono e piccola creatura,
esposta alla violenza dell’amore,
che va, con passo d’innocenza,
verso quel pianto che matura in cuore.)





pubblicato da s.baratto nella rubrica poesia il 27 dicembre 2015


WRITERS - 29-31 GENNAIO FRIGORIFERI MILANESI - MILANO

                                           http://www.writersfestival.it/

Roland Barthes, I carnet del viaggio in Cina, Obarrao edizioni, prefazione di Renata Pisu

Illusion di Tinou Bao.

UN NUOVO APPUNTAMENTO COL “GRUPPO ASTROFILI CREMONESI”



Per venerdì  5 febbraio, alle ore 21,00,  presso l’Aula Magna dell’I.I.S. “GHISLERI” in  v. Palestro, il “GRUPPO  ASTROFILI  CREMONESI”  propone al pubblico un altro degli appuntamenti del ciclo dedicato al “2015 – anno della luce”. L’incontro, dal titolo “I Poeti e la luce della Luna”,  riguarda la tematica della descrizione del  nostro satellite e della luce che illumina le notti terrestri. L’esame dei testi partirà dall’epoca in cui la tematica “lunare” si imporrà al gusto del pubblico in correlazione allo svilupparsi della sensibilità romantica che collega strettamente la disposizione d’animo del personaggio poetante alla dimensione della natura; e in quest’ottica, la Luna diventa  protagonista privilegiata delle liriche di autori quali Leopardi,  Keats, Pascoli, D’Annunzio, fino agli autori più recenti del Novecento. La relazione sarà tenuta dal prof. Vincenzo Montuori, docente di materie letterarie presso il Beltrami-Ghisleri, nonché critico letterario, animatore culturale e poeta in proprio. Le poesie saranno lette da Emi Mori e Francesca Montuori. INGRESSO LIBERO.

questa Libreria non vuole sgomitare, non vuole sgambettare, non vuole darsi da fare

" Carissima, le Librerie se vogliono  vincere  devono darsi da fare, devono continuare a fare, non devono smettere di fare..."

La Libraia riflette. Questa Libreria non vuole continuare a fare. Fare che? Eventi conferenze incontri aperitivi celebrazioni ...

La Libreria ama restare in silenzio e scendere sempre più profondamente nei suoi libri continuando a scoprirne i misteri e i nessi.

Sì, è una Libreria che ricorda continuamente, che trova inadeguata la parola  fare

venerdì 29 gennaio 2016

Felicità per l'edizione critica degli scritti di Don Lorenzo Milani in uscita nei Meridiani: di Dario Franceschini ora sappiamo che conserva memoria




"In quanto alla loro vita di giovani di domani, non posso dire ai miei ragazzi che l'unico modo di amare la legge è di obbedirla. Posso solo dir loro che essi dovranno tenere in tale onore le leggi degli uomini da osservarle quando sono giuste (cioè quando sono la forza del debole). Quando invece vedranno che non sono giuste (cioè quando non sanzionano il sopruso del forte) essi dovranno battersi perché siano cambiate" 

Don Lorenzo Milani, "Lettera ai giudici"

Segni, scudi, aquiloni Lorenzo Bortoli 1952/1979





mercoledì 27 gennaio 2016

Parlando di Bona Flecchia


Un mistero da risolvere. Kurt Wolff mi regala questa rarissima traduzione in italiano dell'Ulisse che fu ritirata dal commercio nel 1995, appena uscita. Non so ancora dire come sia, la sto iniziando a annusare ora (mi pare ricalchi abbastanza quella di De Angelis ma con un italiano più sbarazzino, spesso efficace). È un'edizione davvero affascinante; innanzitutto il nome della traduttrice, Bona Flecchia, presentata come giovane interprete shakespeariana. Ovvio che Bona Flecchia sembri un nom de plume, ma insomma, qualcuno ha informazioni su di lei? In rete non c'è niente. L'unico dato ricavato è che nel 1999 Bona Flecchia tradusse un altro libro (bello) per la gloriosa Instar Libri di Torino:
"Quando le anime si sollevano" di Madison Smartt Bell.
(Mi piacerebbe molto, volendo fantasticare, fosse quella leggendaria di Ottavio Fatica commissionata da Einaudi negli stessi anni e, si dice, interrotta perché una nuova normativa estendeva i diritti d'autore da cinquanta a settant'anni)

" Celebrazioni comandate" di Ugo Pierri


"Soglia" di Ugo Pierri


" Soglia: oh, pensa che è, per due che si amano
logorare un po' la propria soglia di casa già
                                       alquanto consunta,
anche loro, dopo dei tanti prima,
e prima di quelli di dopo. . . leggermente."
 
                     
Rainer Maria Rilke 

martedì 26 gennaio 2016

non abbiate paura del lupo!


Buonanotte!


Colette : La gatta di Ugo Pierri


PER AMORE SOLO PER AMORE della COMPAGNIA TEATRO D'ASSALTO, DOMENICA 14 FEBBRAIO, ORE 21, ARCI PERSICHELLO


FIABE DI CARNEVALE, SABATO 6 FEBBRAIO ORE 16 ARCI PERSICHELLO


"LABORATORIO DI MASCHERE" ARCI PERSICHELLO DOMENICA 31 GENNAIO ORE 16


venerdì 22 gennaio 2016

Dedicato a Franco Basaglia,al suo sguardo puro sul dolore umano

(Marlene Dumas)


tojo, volessi che ti e mi e moder
contassimo sasseti a san giovanni

e coi mati zogassimo a far versi

 co' la boca e co'l cul


persi in quel verde vivo de bromuri

de gati che tacona

de quel mona de franco

che'l ga verto le porte

a sta nostra cità avara

nera de botegheri 

Ugo Pierri

martedì 19 gennaio 2016

21 gennaio all'ADAFA: "Marino, marinisti e antimarinisti" a cura di Vincenzo Montuori


Giovedì  21 gennaio, alle ore 17,30 presso l'ADAFA di v. Palestro 32, per il ciclo "Piccola storia della poesia italiana", il prof. V. Montuori terrà una relazione sulla poesia barocca: "Marino, marinisti e antimarinisti".  Letture di testi poetici dell'epoca a cura degli attori Lole Boccasasso, Enza Latella, Giorgio mattarozzi e Beppe Piovani. INGRESSO LIBERO

"ILLUSTRAZIONI" DI ANNA CIGOLI (Foto di Elena Baila)








Sappia Bernardo che sono tornate le lucciole in giardino


Ermanno Cavazzoni - Gli eremiti del deserto


Ugo Pierri


Penso che sia necessario educare le nuove generazioni al valore della sconfitta.
Alla sua gestione.
All’umanità che ne scaturisce.
A costruire un’identità capace di avvertire una comunanza di destino, 
dove si può fallire e ricominciare senza che il valore e la dignità ne siano intaccati.
A non divenire uno sgomitatore sociale, a non passare sul corpo degli altri per arrivare primo.
In questo mondo di vincitori volgari e disonesti, di prevaricatori falsi e opportunisti, 
della gente che conta, che occupa il potere, che scippa il presente, figuriamoci il futuro, 
a tutti i nevrotici del successo, dell’apparire, del diventare.
A questa antropologia del vincente preferisco di gran lunga chi perde.
E’ un esercizio che mi riesce bene.
E mi riconcilia con il mio sacro poco.

Pier Paolo Pasolini

sabato 9 gennaio 2016

Con attenzione, con intensità.

Studenti della scuola Harbin di sport invernali, nella provincia cinese di Heilongjiang. L’istituto è frequentato da 340 studenti a cui vengono insegnati sport come lo sci, l’hockey e il pattinaggio sul ghiaccio. - (Wu Hong, Epa/Ansa)

Caro Ministro dell'Istruzione ...


PIAZZA FONTANA


Circolo Arci Persichello in collaborazione con

Alternativa Libertaria e Osservatorio Antifascista Cremonese

SABATO 9 GENNAIO 2016   ore 18

PIAZZA FONTANA


presentazione del libro a fumetti di Francesco Barilli

e Matteo Fenoglio (BeccoGiallo, 2010)
con FRANCESCO BARILLI e CLAUDIA PINELLI  figlia 

dell'anarchico Giuseppe Pinelli


a seguire: cena in collaborazione con la Cascina delle 

Cingiallegre
 

adesioni su www.facebook.com/arcipersichello entro 

mercoledì 6

Menù.

Antipasto a buffet

Lasagne (carnivore o vegetariane)

Dolce.

Contributo 10 euro.

Circolo Arci Persichello

Largo Ostiano, 72 • Persico Dosimo (CR)
ingresso con tessera Arci 2016

Scheda libro
Sceneggiatura: Francesco Barilli
Disegni: Matteo Fenoglio
Caratteristiche: 192 pagine, brossura, b/n

Milano, 12 dicembre 1969. A metà pomeriggio la Banca Nazionale dell’Agricoltura inPiazza Fontana è ancora affollata per le contrattazioni del mercato agricolo e del bestiame, che per tradizione si tengono di venerdì. Alle 16 e 37, nel salone principale dell’edificio, esplode una bomba collocata per provocare il più alto numero di vittime: al piano terra, sotto il tavolo che si trova al centro della stanza, di fronte agli sportelli. Il bilancio finale è di 17 morti e decine di feriti. L’esplosione segna l’inizio della strategia della tensione e apre il sipario sui dieci anni più controversi e bui della più recente storia italiana.
“Quella strage, quelle trame antidemocratiche, imposero alla democrazia italiana una prova da superare: saper guardare dentro a se stessa e guarire dal suo male o accettare di conviverci e farsene consumare. Quella prova la democrazia italiana non ha saputo superarla: c’è un debito di verità e giustizia da assolvere, ma la Repubblica non è mai riuscita a saldarlo.” dalla prefazione di Aldo Giannuli

"ILLUSTRAZIONI" DI ANNA CIGOLI

 

















Da venerdì 15 gennaio a domenica 24 gennaio presso la Libreria Ponchielli in Pza. S.A.M Zaccaria, 10, si terrà l'esposizione “Illustrazioni” dell'artista Anna Cigoli.
L'evento comprende illustrazioni create secondo la tecnica dell' acrilico su cartoncino, in cui s'intreccian i temi della natura e la sfera del fantastico e altri lavori di più piccolo formato, realizzati secondo una tecnica mista su cui s'aggiungono foglie autunnali pressate.
I lavori riflettono la presenza materica della foglia come forma artistica presente in natura.