sabato 29 agosto 2015

Orari dal 1 settembre: la libraia ci sta pensando. Dopo aver chiesto pareri a tutti, dopo aver riflettuto sulla bellezza del lavoro e l'eguale e contraria bellezza della vita, la libraia non sa che fare.

http://www.girodivite.it/giro/images/img2002/cascascuola/scuola800.jpg

Al ragazzo che prepara la tesi su Cartesio: non ci sono solo introduzioni, commenti, mappe.

Mi spaventa la neve, questo lenzuolo funebre, come bocca che sbava, o come occhi rovesci.
Il nuvolo mi strappa dalla tana, non il ghiacciaio sfavillante. 
Diavolo, dov'è la colazione? Ho freddo, è tardi. Non mi serve l'esterno. 
Ho da guardarmi dentro.

     
da "Neve ovvero Cartesio in Germania", Durs Grunbein,  a cura di A. M. Carpi,  Einaudi, Torino, 2005

giovedì 20 agosto 2015

Libreria con grillo

Non so ma non credo che esistano altre Librerie con grillo.
Il nostro abita nel cespuglio di caprifoglio che incornicia la nostra vetrina.
Quando in Libreria c'è silenzio, lo ascoltiamo attentamente. 
Quando le voci umane riempiono la Libreria, la sua voce vi si unisce.
E' una cosa rara: Libreria con grillo.

martedì 18 agosto 2015

A OLMO

INKANTAMENTI 

FESTIVAL LETTERATURA MANTOVA



è già disponibile in Libreria il programma del Festivaletteratura di Mantova 2015.
                                 
                                          Attendendovi...
  


Omaggio a Marcello Baraghini


   Marcello Baraghini Nel 1971 fonda insieme ad altri la casa editrice Stampa Alternativa. Le sue iniziative editoriali di controinformazione gli causano decine di denunce, tutte legate a reati di opinione.  

Nel 1976 viene condannato per la pubblicazione di un opuscolo a favore dell'obiezione di coscienza, che viene distribuito dinanzi al Distretto Militare di Roma. La condanna a 13 mesi viene confermata in appello e cassazione. 

Poco dopo, si conclude un lungo processo che lo vede imputato per la pubblicazione di Contro la famiglia. Manuale di autodifesa per minorenni, libro che vende oltre 60.000 copie. Baraghini viene condannato a una pena di 18 mesi di carcerazione senza i benefici di legge. Tutte le copie reperibili vengono sequestrate. Baraghini sceglie la latitanza nelle campagne della Toscana, che diventerà la sua terra di adozione.



CONFINE


Confine è un'associazione di volontariato, per fini di solidarietà e senza scopo di lucro, che si propone di sostenere chi, bambino - adolescente - adulto sta vivendo un dolore, una perdita, un lutto attraverso percorsi di elaborazione. 



   Letteralmente, cum – finis significa: ciò che mi separa al contempo mi unisce. Ogni situazione che finisce genera una separazione da qualcosa e/o da qualcuno, definisce un passaggio ad un’altra dimensione e condizione. Questa separazione può rappresentare una grande opportunità di crescita – personale, familiare e sociale – che ri-unisce. L’integrazione e l’unificazione avvengono a livello interiore e interpersonale poiché ogni cambiamento porta con sé nuovi apprendimenti e comportamenti sociali.   Nelle passate culture questi passaggi venivano ritualizzati per accompagnare l’individuo alla realizzazione di una nuova identità e consapevolezza. La liminalità (del lat. limen -mĭnis «soglia») costituisce il ponte tra un “prima” e un “dopo”. 

venerdì 14 agosto 2015

FESTA RADIO ONDA D'URTO 2015


felice di aver condiviso molte cose con voi, pazzi innocenti festosi amici miei

"Primogeniti più intelligenti"  lo studio tra dati e stereotipi

Clio Pizzingrilli - Emidio Rosso



Clio Pizzingrilli, Emidio Rosso, Editrice Montefeltro, 1988

Omaggio a Tallone





 L'editore Alberto Tallone, appartenuto a sette generazioni di editori-stampatori ininterrottamente in funzione dalla fine del Settecento, durante gli anni di apprendistato presso Darantiere (1931-1937) ha mantenuto l' attività di libraio antiquario a Milano. Ha fondato poi a Parigi, nel 1938, la propria Casa editrice, rilevando l’atelier dal maestro e arricchendolo con serie di caratteri classici, tra i quali i tipi Tallone® disegnati da lui stesso nel 1949 ed incisi a mano su punzoni di acciaio da Charles Malin. 

I volumi della casa editrice Tallone, guidata ora dai discendenti di Alberto, sono composti interamente a mano, utilizzando i caratteri "di cassa" tratti dai punzoni originali incisi direttamente da grandi artisti. La Casa editrice facendosi continuatrice della tradizione della chiarezza grafica dei maestri Aldo Manuzio e Giambattista Bodoni, tramanda i metodi delle officine del Cinquecento, riunendo  le figure dell’editore, dello stampatore e del libraio.



emil cioran

" noi non abitiamo in nessuna nazione, ma in una lingua.
  non fate errori; la nostra lingua nativa è la nostra vera patria" .


.

lunedì 10 agosto 2015

Sartre e i libri

Carmelo Bene, Otello (1979 - 2000 )



Avevo trovato la mia religione: nulla mi parve più importante di un libro. La libreria, vi vedevo un tempio.

Jean - Paul Sartre,  Le parole

sabato 8 agosto 2015

...e grazie al talento di Paolo Bonini



UN'ORA 6 AGOSTO (Foto di Elena Baila)







Jacques Derrida & l'università


E poi sai che non sono per la distruzione dell'universitas o la sparizione dei guardiani, ma giustamente bisogna far loro una certa guerra quando l'oscurantismo, la volgarità soprattutto, vi si installa, come è inevitabile. 

Jacques Derrida, La carte postale. Da Socrate a Freud e al di là

"GRAZIE PER LE MAGNIFICHE ROSE"

(Foto di Elena Baila)

 Grazie a Giovanni Uggeri, Irene, Andrea, Faber, Raffa, Jacopo Narros, Eleni Alba Rosa, Ettore Mariani, Tancredi Nicoletti, Elena Baila, Ilaria Spotti, Olmo Nicoletti, Simone Della Mura, Roberto Lana, Massimiliano Grazioli, Iganzio Ricciardo Rizzo, Daniele Rubbo, Adriana Aroldi, Albino Lanciani, Marco Rigoli, Vincenzo Montuori, Pier, Maddalena Bodini, Il Bar dei Portici, Il Bar Lex, il quotidiano La Provincia, il quotidiano online Artventuno, Fabio Canesi & tutti coloro che hanno partecipato a UN'ORA  




 

mercoledì 5 agosto 2015

UN'ORA

Un'Ora 
Da un' idea di Giovanni Uggeri
Microconferenze, letture, autobiografie,
omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi,
visioni
  
ORALITÀ, COMUNICAZIONE , CONDIVISIONE 

Giovedì 6 Agosto 2015 ore 18:30
Libreria Ponchielli, piazza S. Antonio Maria Zaccaria, 10, Cremona 

(e se piove? E se piove “è tempo di bagnarsi” come diceva Jack London)  


Derek Walcott”

Il faro delle genti”

“Tesi sull'era atomica”

Diversamente giovani”


DEREK WALCOTT

Derek Walcott (1930), poeta originario delle Indie Occidentali, è stato talmente influenzato dal patchwork linguistico tipico di quelle zone da scrivere nel poemetto La Goletta Flight a proposito di un personaggio:

ho dell'inglese del negro e dell'olandese in me
sono nessuno, o sono una nazione.


Incontro a cura di Giovanni Uggeri

“IL FARO DELLE GENTI”

Augusto Frassineti, nato a Faenza nel 1911, ha studiato a Parma e a Bologna, è vissuto a Roma dal 1945 dove è morto nel 1985. Piú che gli studi e gli incontri culturali fortunati, hanno influito sulla sua formazione di scrittore le prove e gli «spaventi» della vita: l'antifascismo clandestino, la guerra, la prigionia, poi l'immersione improvvisa nel mondo burocratico romano: un'esperienza decisiva da cui nasceva il suo primo libro, Misteri dei Ministeri . In "Il faro delle genti", tratto dal libro "Tre bestemmie uguali e distinte" (1969), Augusto Frassineti prospetta per l'Italia la Soluzione Arcipelago, ovvero una progressiva erosione del suolo sotto l'effetto degli agenti naturali e soprattutto umani: è l'uomo infatti, e in particolare l'uomo ufficiale e incravattato, che forte di un potere rappresentativo pecca di negligenza e malizia, e prevarica su tutto e tutti. Il testo, pensato come un discorso, o un trattatello, raccoglie l'avversione totale di Frassineti per il potere tentacolare della burocrazia e le fastose retoriche italiote, restituendo al contempo un linguaggio e una struttura testuale che mandano profumo di Rabelais, di cui Frassineti fu traduttore.


Incontro a cura di Jacopo Narros


TESI SULL'ERA ATOMICA”

G
ünther Anders (1902 -1992), filosofo tedesco che nel 1954 ha fondato con Robert Jungk il movimento antinucleare. Nel 1959 ha pubblicato il suo diario filosofico della conferenza internazionale su Hiroshima e nel 1961 la sua corrispondenza con il pilota Claude Eatherly che guidò la spedizione per lo sganciamento della bomba su Hiroshima.

Il 6 agosto 1945 a Hiroshima fece la propria atroce comparsa un
dichiarato nemico dell'umanità: il nucleare.
A 70 anni da quel tragico evento, attraverso un compendio elaborato da
Andrea su uno scritto di Günther Anders - “Tesi sull'era atomica” - si
vuole scavare nella mostruosità di quello che comporta l'uso del
nucleare nelle nostre vite e la minaccia totalitaria che comporta.
Per chi ama la tensione verso una libertà tutta da creare è impossibile
lasciare in pace chi fa la guerra.
"DIVERSAMENTE GIOVANI"

Eleni Albarosa e Jacopo Narros
leggeranno alcune pagine del libro “Diversamente giovani” di Adriana Aroldi.

Le cascine come luogo perduto del recente passato rappresentano una disposizione dell'anima alla felicità: anche un lettore contemporaneo e cittadino, che mai ha vissuto in campagna, ha da imparare da questo libro di memorie attive: la vita in cascina viene rievocata nella sua quotidianità, anche spartana, come modalità di esistenza in cui il prendere è inseparabile dal dare (agli altri: in fondo è vita comunitaria; alla natura). La cascina è oggetto di un recupero non tanto nostalgico e archeologico, quanto simbolico: può essere luogo metaforico da cercare e fiutare nelle nostre vite. Quel che conta è l'universalità insita nella cascina reale e storica, una sorta di cascina immaginaria, in cui si può desiderare ancora di vivere.





martedì 4 agosto 2015

PIGNETO VISIONARIO - ULTIMO ATTO - LO YETI LIBRERIA CAFFè - ROMA


Pigneto visionario ultimo atto


"Prendi una via affianco all'isola pedonale, mettici la mostra di un collettivo artistico internazionale, buona musica di un rapper di Dakar che da tempo risiede e suona a Napoli, un grande docu-film a firma di Ice T , un pubblico e un organizzazione rispettosi del posto e dei suoi abitanti, leva la violenza, l'abbrutimento e l'arroganza quotidiana ed ecco il quartiere che conoscevamo fino a pochi anni fa.
Un luogo di incontri, discussioni e confronti, con una comunità unita e attiva.
E' la nostra visione del Pigneto, è la visione che ci salverà"
Associaz. ArteIntegra

Giovedì 6 agosto Lo Yeti e Beta Culture presentano:
"Pigneto Visionario"
ovvero
-MIXTICIUS mostre collettive dell'associazione ArteIntegra
-FUORI CONTEST il documentario in strada

Ultimo appuntamento della rassegna organizzata in strada su via Pesaro. Una serata all'insegna del Rap.
-dalle 20:30 rotazione della mostra "Mixticius" del collettivo artistico ArteIntegra
-alle 21 esibizione di THIEUF NDIAYE, rap from Senegal & Napoli
-alle 22:00 per Fuori Contest -il documentario in strada- proiezione di “The Art of Rap” di Ice T
(ecco il trailer https://www.youtube.com/watch?v=2YqIp5PynOA

iniziativa a basso impatto sonoro, ingresso liberoArteIntegra è un'associazione internazionale di artisti , con sede al Pigneto a Roma che reputa e utilizza l'espressione artistica come strumento per avvicinare i popoli. 

https://arteintegra.wordpress.com/info/ 

https://www.facebook.com/wearteintegra 


Contest è uno storico festival del film documentario che con il Fuori-Contest straripa dalle sale e raggiunge la strada.

Lo Yeti è la libreria-caffè della cooperativa sociale Libera...Mente 


http://www.loyeti.org/ 

contatti tel. 067025633 dalle h.17

sabato 1 agosto 2015

UN'ORA

Un'Ora 
Da un' idea di Giovanni Uggeri
Microconferenze, letture, autobiografie,
omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi,
visioni
  
ORALITÀ, COMUNICAZIONE , CONDIVISIONE 

Giovedì 6 Agosto 2015 ore 18:30
Libreria Ponchielli, piazza S. Antonio Maria Zaccaria, 10, Cremona 

(e se piove? E se piove “è tempo di bagnarsi” come diceva Jack London)  


Derek Walcott”

Il faro delle genti”

“Tesi sull'era atomica”

Diversamente giovani”


DEREK WALCOTT

Derek Walcott (1930), poeta originario delle Indie Occidentali, è stato talmente influenzato dal patchwork linguistico tipico di quelle zone da scrivere nel poemetto La Goletta Flight a proposito di un personaggio:

ho dell'inglese del negro e dell'olandese in me
sono nessuno, o sono una nazione.


Incontro a cura di Giovanni Uggeri




“IL FARO DELLE GENTI”

Augusto Frassineti, nato a Faenza nel 1911, ha studiato a Parma e a Bologna, è vissuto a Roma dal 1945 dove è morto nel 1985. Piú che gli studi e gli incontri culturali fortunati, hanno influito sulla sua formazione di scrittore le prove e gli «spaventi» della vita: l'antifascismo clandestino, la guerra, la prigionia, poi l'immersione improvvisa nel mondo burocratico romano: un'esperienza decisiva da cui nasceva il suo primo libro, Misteri dei Ministeri . In "Il faro delle genti", tratto dal libro "Tre bestemmie uguali e distinte" (1969), Augusto Frassineti prospetta per l'Italia la Soluzione Arcipelago, ovvero una progressiva erosione del suolo sotto l'effetto degli agenti naturali e soprattutto umani: è l'uomo infatti, e in particolare l'uomo ufficiale e incravattato, che forte di un potere rappresentativo pecca di negligenza e malizia, e prevarica su tutto e tutti. Il testo, pensato come un discorso, o un trattatello, raccoglie l'avversione totale di Frassineti per il potere tentacolare della burocrazia e le fastose retoriche italiote, restituendo al contempo un linguaggio e una struttura testuale che mandano profumo di Rabelais, di cui Frassineti fu traduttore.



Incontro a cura di Jacopo Narros




TESI SULL'ERA ATOMICA”

G
ünther Anders (1902 -1992), filosofo tedesco che nel 1954 ha fondato con Robert Jungk il movimento antinucleare. Nel 1959 ha pubblicato il suo diario filosofico della conferenza internazionale su Hiroshima e nel 1961 la sua corrispondenza con il pilota Claude Eatherly che guidò la spedizione per lo sganciamento della bomba su Hiroshima.

Il 6 agosto 1945 a Hiroshima fece la propria atroce comparsa un
dichiarato nemico dell'umanità: il nucleare.
A 70 anni da quel tragico evento, attraverso un compendio elaborato da
Andrea su uno scritto di Günther Anders - “Tesi sull'era atomica” - si
vuole scavare nella mostruosità di quello che comporta l'uso del
nucleare nelle nostre vite e la minaccia totalitaria che comporta.
Per chi ama la tensione verso una libertà tutta da creare è impossibile
lasciare in pace chi fa la guerra.



"DIVERSAMENTE GIOVANI"

Eleni Albarosa e Jacopo Narros
leggeranno alcune pagine del libro “Diversamente giovani” di Adriana Aroldi.

Le cascine come luogo perduto del recente passato rappresentano una disposizione dell'anima alla felicità: anche un lettore contemporaneo e cittadino, che mai ha vissuto in campagna, ha da imparare da questo libro di memorie attive: la vita in cascina viene rievocata nella sua quotidianità, anche spartana, come modalità di esistenza in cui il prendere è inseparabile dal dare (agli altri: in fondo è vita comunitaria; alla natura). La cascina è oggetto di un recupero non tanto nostalgico e archeologico, quanto simbolico: può essere luogo metaforico da cercare e fiutare nelle nostre vite. Quel che conta è l'universalità insita nella cascina reale e storica, una sorta di cascina immaginaria, in cui si può desiderare ancora di vivere.








"Tocca nel profondo" La Civiltà Cattolica promuove Carrère (ovvero : i Gesuiti e" il Regno" ) Paolo Rodari su "La Repubblica"

La libraia si è accorta che alcune recensioni, le parole di alcuni critici funzionano e altre no, non procurano alcuna richiesta, non risvegliano alcun desiderio.
In libreria si è costituito un gruppo di lavoro che cerca di studiare il perchè dell'efficacia di alcuni messaggi e l' ininfluenza di altri.
 L'episodio recente più clamoroso è stato quello della recensione di Paolo Rodari su Repubblica del libro di Carrère   Il Regno.
 Perchè ha spinto così tante persone a chiedere il libro?
L'alone che circonda i Gesuiti? L'influenza , in ripresa, de " La Civiltà Cattolica"?
O semplicemente quel " Tocca nel profondo" che compare nel titolo?


EUROPA: Chi colonizziamo oggi?