Desiderava tanto baciare delle labbra: morbide, umide, crepitanti come capelli elettrici... Voleva impazzire al calore di una mano».
libreria ponchielli cremona
martedì 22 aprile 2025
"Angheloi"
lunedì 21 aprile 2025
Tre rose
Una rosa disse: eccomi.
L’altra disse: voglio nascondermi.
La terza disse: vorrei vedere oltre questo muro.
(Fra, 2025)
Infanzia di Prospero
Ascoltavo le arie da una vecchia radio color cioccolato.
Le imparavo e le cantavo a squarciagola, diffondendole nel cortile e nelle aie vicine.
Cantavo, cantavo, libero come non lo sarei mai più stato, bimbo singolare.
sabato 19 aprile 2025
Fuori, sì
Tre amici, tre intellettuali – i sociologi Didier Eribon e Geoffroy de Lagasnerie, e lo scrittore Édouard Louis – da oltre un decennio hanno sviluppato una relazione profonda, il cui nome è ancora tutto da inventare. Giorno dopo giorno i tre trovano un modo nuovo per condividere le idee e il mondo, caratterizzato da riti, luoghi, temporalità e connessioni culturali e sociali. 3, dunque, diventa un titolo che è anche una rivendicazione. Anzi, un’aspirazione al fuori: il racconto e la teoria di un rapporto militante che contrappone la curiosità, l’apertura e la creatività dell’amicizia alle chiusure di ogni familismo. Chiamando in causa Cicerone, Montaigne, Bourdieu e Barthes, ma anche Patti Smith e Sophie Calle, il libro interroga la scelta di non avere figli e i tempi che l’esistenza domestica impone agli individui, e tesse l’elogio dei luoghi pubblici, affollati e d’intimità condivisa, del «fuori» contro la sterilità di ogni «dentro» casalingo. Tra saggio autobiografico, pamphlet e trattato, 3 ci invita a riscoprire e reclamare affetti e incontri che la società tende a tarpare e sminuire, e a cui non sa, o non vuole, riconoscere diritti, provocandoci a ripensare la vita attraverso le coordinate intellettuali di un’utopia concreta e vissuta quotidianamente.
venerdì 18 aprile 2025
Uomo-Bambino
Vieni via con me, Uomo - Bambino,
Attraverso le acque e le lande selvagge.
Prendi nella tua mano la mano delle Fate
Perchè è il mondo, è più fitto di pianto di quanto tu possa capire