martedì 21 novembre 2017

Presentazione, all'Arci di Persichello, del libro "Disegni dalla Frontiera"


           Un racconto di storie altrimenti consegnate all'oblio del mare

          L'autore Francesco Piobbichi dialoga con Claudia Noci

 
VENERDÌ 24 NOVEMBRE 2017 • 
ore 21:00 
Circolo Arci Persichello
Largo Ostiano, 72 • Persico Dosimo (CR)

 ore 20:00 • cena a buffet su prenotazione alla mail arcipersichello@gmail.com    

                              
Francesco Piobbichi è un operatore sociale 
del progetto Mediterranean hope (www.mediterraneanhope.com) lavora da anni a Lampedusa nell'osservatorio sulle migrazioni, e in Libano e Marocco per quanto riguarda i corridoi umanitari.
Questo suo primo libro è il frutto di questo lavoro e rappresenta il terreno di ricerca del disegno sociale. Un nuovo metodo narrativo che utilizza il disegno per comunicare e sostenere le attività di solidarietà nelle quali è impegnato.



pagina facebook evento
sito internet dell'autore
scheda informativa dell'editore

lunedì 20 novembre 2017

Cadaveri e separazione

«È un vero Disperato che vi parla e che conosce la felicità d’esser al mondo solo adesso
che ha lasciato questo mondo e ne è assolutamente separato.
Morti, gli altri non sono separati. Girano ancora intorno ai loro cadaveri.
Io non sono morto, ma sono separato».
 
(A. Artaud, Le nuove rivelazioni dell’Essere)

giovedì 16 novembre 2017

Biblioteca 1950



Pier Paolo Pasolini , testo di Janus, fotografie di Dino Pedriali, Magma 1975

Biblioteca 1950

Con il titolo Biblioteca 1950 nasce un nuovo contenitore; verranno pubblicate qui sul blog le fotografie dei 100 volumi scelti dalla Biblioteca de' "La Famiglia Cremounesa".
L'esposizione, presente in Libreria, continuerà per tutto il mese di Novembre e Dicembre e ci accompagnerà nel nuovo anno.
I libri sono bellissimi.



La fossa,  Alessandro Kuprin, Bietti 1963, traduzione di Ettore Lo Gatto


giovedì 9 novembre 2017

Cianfrusaglie e Librerie





L'arte, la cultura vivono nelle strade, altrimenti muoiono. Come le cianfrusaglie senza sentimento che vengono ammonticchiate nelle gallerie e sempre di più purtroppo negli scaffali delle librerie.

Peter Bichsel e la letteratura russa

" Tutti noi abbiamo vissuto momenti di disperazione di fronte alle prime pagine dei grandi romanzi russi, quando non capivamo chi fosse lo zio e chi il fratello e se la zia fosse la moglie dello zio e se fosse il fratello o l’amico a essere innamorato della figlia e di chi fosse figlia la figlia. Siamo allenati e sappiamo come si affronta il problema: si continua a leggere, prima o poi si capirà".
       

                                                   Peter Bichsel

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Paolo Nori. Ernesto Ragazzoni, Carlotta e il Giovane Werther

"Un’altra cosa bellissima, secondo me, è un riassunto, un riassunto in versi dei Dolori del giovane Werther del poeta Ernesto Ragazzoni (nato nel 1870 vicino a Novara e morto a Torino nel 1920) e fa così: «Il giovane Werther amava Carlotta / e già della cosa fu grande sussurro. / Sapete in che modo si prese la cotta? / La vide una volta spartir pane e burro. / Ma aveva marito Carlotta, ed in fondo / un uomo era Werther dabbene e corretto; / e mai non avrebbe (per quanto c’è al mondo), / voluto a Carlotta mancar di rispetto. / Così, maledisse la porca sua stella; / strillò che bersaglio di guai era, e centro; / e un giorno si fece saltar le cervella, / con tutte le storie che c’erano dentro. / Lo vide Carlotta che caldo era ancora, / si terse una stilla dal bell’occhio azzurro; / e poi, vòlta a casa (da brava signora), / riprese a spalmare sul pane il suo burro». Ecco."


                                                 
                                                                                                 
dal blog di Paolo Nori che per fortuna c'è  

mercoledì 8 novembre 2017

"in ogni cosa ho voglia di arrivare", Boris Pasternak

In ogni cosa ho voglia di arrivare
sino alla sostanza.
Nel lavoro, cercando la mia strada,
nel tumulto del cuore.
Sino all’essenza dei giorni passati,
sino alla loro ragione,
sino ai motivi, sino alle radici,
sino al midollo.
Eternamente aggrappandomi al filo
dei destini, degli avvenimenti,
sentire, amare, vivere, pensare,
effettuare scoperte.
Oh, se mi fosse dato, se potessi
almeno in parte,
mi piacerebbe scrivere otto versi
sulle proprietà della passione.
Sulle trasgressioni, sui peccati,
sulle fughe, sugli inseguimenti,
sulle inavvertenze frettolose,

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