mercoledì 18 dicembre 2019

Non si spengono le luci della città


Da oggi ogni sera la Libreria accende una luce nella notte buia cremonese.
Alle 20, quando di solito spegniamo le luci e la piazza si rabbuia, accendiamo una candela di fronte alla Libreria e attenderemo che si spenga, rimanendo ad accogliere con la nostra stufa e la calma della notte flaneur, viandanti e cercatori serali di storie e pensieri.

Per i più fiscali riportiamo che la scatola delle candele garantisce un minimo di due ore di fuoco, ma noi speriamo che duri più a lungo ogni sera.

Molto dipende però dal vento, dal freddo e da quanto la notte è buia.

Vi aspettiamo.

"E se è l'idea del pericolo che innalza di tanto l'opinione popolare del mestiere del soldato, lasciate che vi assicuri che molti veterani, i quali hanno camminato noncuranti verso una batteria, darebbero indietro di colpo all'apparizione della grande coda del capodoglio sventagliante a vortici l'aria sul loro capo. Che cosa sono infatti i comprensibili terrori dell'uomo paragonati ai terrori e alle meraviglie, fusi insieme, di Dio?
Ma quantunque il mondo disprezzi noi, cacciatori di balene, pure senza saperlo ci presta l'omaggio più profondo: sì! un'adorazione abbondantissima! Poichè quasi tutti i lumini, le lampade e le candele che ardono intorno al globo, ardono, come dinanzi a tante nicchie, alla nostra gloria!"
H. Melville, Moby Dick o la Balena, tr. it. C. Pavese, Adelphi, p.140


Orari della Libreria:

Lun. h. 15,30-22,00 e oltre
Mar. h 9,30-12,30  15,30-22,00 e oltre
Mer. h 9,30-12,30  15,30-22,00 e oltre
Giov. h 9,30-12,30  15,30-22,00 e oltre
Ven. h 9,30-12,30  15,30-22,00 e oltre
Sab. h 9,30-12,30  15,30-22,00 e oltre
Dom. h 10,00-12,30  16,00-22,00 e oltre

Da Gennaio in Libreria la mostra "Guerra nemica mortale"


«Durante il grande massacro feci circa mille disegni politici per il giornale quotidiano La Feuille. Quando dico politici esagero, perché io volevo soprattutto che i miei disegni avessero una tendenza umana».
(Frans Masereel)

Nel 1920 l’editore berlinese Kasimir Edschmid pubblica il volume Politische Zeichnung (Disegni politici), contenente una cinquantina di xilografie su legno incise durante la Prima Guerra mondiale dall’illustratore belga Frans Masereel (1889-1972), oggi ricordato solo come precursore del romanzo grafico e del fumetto. Si tratta di disegni antimilitaristi destinati in un certo senso a disvelare le notizie belliche del giorno e quindi, come scriveva nell’introduzione del libro lo stesso Edschmid, «fanno vedere il vero volto delle battaglie, non come atti eroici, ma come atti barbari e distruttori». Anche qui, come in tutte le sue opere, Masereel  denuncia senza concessioni gli orrori della guerra, del sopruso e dell’oppressione sociale.
Questi disegni umani sono stati qui trasformati in una mostra, nel corso della quale scorreranno anche le immagini del cortrometraggio L’Idea, tratto dal capolavoro di Masereel.
I disegni de L’Idea sono stati messi in movimento nel 1932 dal regista austro-ungherese Berthold Bartosch. Il primo film d’animazione poetico-filosofico della storia del cinema dà anche modo di ascoltare le sperimentazioni di Arthur Honegger, figura ascendente della musica d’avanguardia dell’epoca, compositore della colonna sonora.
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Per tutto il mese di Gennaio 2020
c/o la Libreria Ponchielli di CREMONA
in piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria n. 10
MOSTRA ANTIMILITARISTA
Venerdì 3 gennaio alle ore 18
proiezione del cortometraggio L’IDEA

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