Un'Ora
Da un' idea di Giovanni Uggeri
Microconferenze, letture, autobiografie,
omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi,
visioni
ORALITÀ, COMUNICAZIONE , CONDIVISIONE
Giovedì 22
Settembre 2016 ore 18:30
Libreria Ponchielli,
piazza S. Antonio Maria Zaccaria, 10, Cremona
(e se piove? E
se piove “è tempo di bagnarsi” come diceva Jack London)
“Senza
Misure, quel giorno che Cremona bruciò di gentilezza”
“Antica
Lirica Irlandese”
“Krishnamurti:
al di là del dogma”
“Senza
Misure, quel giorno che Cremona bruciò di gentilezza”
a
cura di Emma Varlin, S-edizioni
2016
Questo scritto è volto ad esplorare una particolare tensione
etica. L'obiettivo non è quello di narrare e cronicizzare dei momenti
specifici sotto la lente di ingrandimento, ma di attraversare quello che è successo il ventiquattro gennaio a Cremona. Si tratta di un testo che non vuole mitizzare una giornata di rivolta ma desidera riflettere su un contesto di ammutinamento. Errico Malatesta, citando un vecchio proverbio nel suo esilio londinese, diceva: il desiderio è il padre del pensiero.
Questo scritto è volto ad esplorare una particolare tensione
etica. L'obiettivo non è quello di narrare e cronicizzare dei momenti
specifici sotto la lente di ingrandimento, ma di attraversare quello che è successo il ventiquattro gennaio a Cremona. Si tratta di un testo che non vuole mitizzare una giornata di rivolta ma desidera riflettere su un contesto di ammutinamento. Errico Malatesta, citando un vecchio proverbio nel suo esilio londinese, diceva: il desiderio è il padre del pensiero.
Si teorizza ciò che si desidera.
“Antica
Lirica Irlandese”
L'antica
poesia irlandese nasce in un periodo in cui
non
era ancora apparsa una rinascita delle lettere in Europa.
I versi, composti in una lingua in parte oscura anche ai copisti stessi, sono la testimonianza frammentaria di un processo di cambiamento, della società e della cultura celtica, che dura dal VI al XII secolo d.C. Arco temporale in cui la letteratura irlandese autoctona ha dovuto trovare un equilibrio
I versi, composti in una lingua in parte oscura anche ai copisti stessi, sono la testimonianza frammentaria di un processo di cambiamento, della società e della cultura celtica, che dura dal VI al XII secolo d.C. Arco temporale in cui la letteratura irlandese autoctona ha dovuto trovare un equilibrio
con la letteratura latino-cristiana
d'invasione.
Questi versi vengono da una terra ai confini di un impero,
Questi versi vengono da una terra ai confini di un impero,
da
un'epoca in cui la parola era creduta capace
di
influire sulla realtà della natura e degli uomini.
Gli autori, spesso monaci, abitavano i luoghi più appartati,
Gli autori, spesso monaci, abitavano i luoghi più appartati,
in un contatto
contemplativo con quella
che è ancora oggi una natura rigida.
La loro voce ci arriva nella forma di una poetica che privilegia la
musicalità, il gioco dei suoni, dei ritmi, alla chiarezza dei contenuti.
La traduzione non può ovviamente conservare quel valore, motivo per il quale tenteremo di riportare anche l'originale lingua irlandese.
La loro voce ci arriva nella forma di una poetica che privilegia la
musicalità, il gioco dei suoni, dei ritmi, alla chiarezza dei contenuti.
La traduzione non può ovviamente conservare quel valore, motivo per il quale tenteremo di riportare anche l'originale lingua irlandese.
“Krishnamurti:
al di là del dogma”
a
cura di Alberto Roverselli
Cagionevole
di spirito e malnutrito di saggezza, l'uomo sopravvive alla vita
dedito al consumo, affezionato acquirente del pensiero
pre-confezionato e barricato dietro simboli, ideologie, credenze...
fardelli. Jiddu Krishnamurti dedicò la sua vita alla relazione con
gli altri e alla condivisione di un messaggio di libertà assoluta e
incondizionata per una vita autenticamente felice. Se è il vaso che
contiene l'acqua ed è l'acqua che è necessario bere, non serve a
nulla adorare il vaso.
Purtroppo,
invece, si tende ad adorare il vaso e a dimenticare l'acqua.
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