lunedì 12 giugno 2017

Perché il Pequod compare in Moby Dick solo dopo pagina 100?

Al Porte Aperte Festival, Sabato 1 Luglio, dalle ore 09.30, alla sede Arci di via Speciano, Alessio Torino sarà presente con il suo workshop intitolato Perché il Pequod compare in Moby Dick solo dopo pagina 100?.

Contenuto

“Può l’Odissea funzionare anche come manuale di scrittura creativa? Cosa accomuna una tragedia greca a un racconto di Hemingway di cinque pagine? Perché La leggenda del santo bevitore è il migliore racconto di tutti i tempi?”
Per rispondere a queste domande ci si scatenerà al workshop di narrazione tenuto da Alessio Torino che non ha nessuna risposta certa tranne che per il racconto di Joseph Roth! La finalità del workshop è che i frequentanti si chiedano un giorno, mentre portano fuori il cane: com’è possibile che il Pequod compaia in Moby Dick solo dopo pagina 100 e tutto si regga lo stesso?

NB: Astenersi aspiranti scrittori che non hanno voglia di dedicare tempo alle parole degli altri.
If you don’t have the time to read, you don’t have the tools to write  
(S. K.)
 
Il docente


Alessio Torino (Urbino, 1975) insegna letteratura latina all'Università di Urbino. Ha esordito nel 2010 per Pequod con il romanzo Undici decimi (Selezione Premio Campiello, Premio Bagutta Opera Prima). Per Minimum Fax ha poi pubblicato Tetano (2011), Urbino, Nebraska (2013) e Tina (2016). E’ direttore artistico del festival “Urbino Città del libro.”

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