Alla “Ponchielli”
acrosintagmi e immagini di Vittorio Dotti
“Sedimentazioni” è il titolo della nuova mostra di Vittorio Dotti alla Libreria Ponchielli di Cremona. Si tratta di una sequenza di tredici immagini, realizzate in bianco e nero e stampate dall'autore con tecnologia analogica. La caratteristica saliente della proposta consiste nel fatto che ogni fotogramma, in piena consonanza con il raccolto ambiente di una libreria, è accompagnato da un testo 'poetico', anch'esso opera di Dotti, un testo che in qualche modo anticipa, completa ed espande il significato contenuto nei soggetti fotografici.
Dal punto di vista formale, il bianco e nero dei fotomontaggi (si tratta infatti di sovrimpressioni di volti su concrezioni rocciose o trame vegetali) rimanda chiaramente alle produzioni 'astratte' di Nino Migliori (pensiamo ai “Muri” e agli “Idrogrammi”, “Cellogrammi”, “Pirogrammi” del versatile fotografo emiliano), nonché ad alcune pregevolissime opere del cremonese Antonio Leoni (“Gli impietriti”, “Metamorfosi e Metafore”), per non dimenticare, naturalmente, le inquietanti e suggestive “Macchie” di Alfredo Conti, recentemente esposte, con grande successo, al Centro “Agorà” di Castelverde.
I testi letterari coniugati alle immagini si chiamano “acrosintagmi” e consistono, secondo la definizione che ne dà l'autore, in una “catena di acrostici sviluppati in successione sulla base di una cellula metrica, costituita in genere da una breve citazione poetica, che funge anche da irradiatore semantico”. Come si comprende dalla definizione, si tratta di testi fortemente vincolati dagli aspetti formali, al punto che talvolta la loro decodificazione risulta un po' disagevole; ma in questi casi è il più immediato linguaggio visivo a venire in soccorso, rendendo quasi sempre perspicui gli acrosintagmi. Così, almeno, negli auspici dell'autore, che propone i suoi 'esperimenti', ben consapevole che i frequentatori della Libreria Ponchielli sono generalmente persone disposte a lasciarsi intrigare da inconsueti stimoli intellettuali.
L'esposizione è allestita presso
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