...se
i governi del mondo decidono che i clienti non
hanno gli stessi diritti di proprietà sui beni
digitali che hanno sui beni materiali, il minimo
che possono fare è obbligare società come Amazon
a essere sincere su cosa sia venduto e cosa sia
in realtà soltanto dato a noleggio. Invece di
"Compra", sui pulsanti dei negozi di
libri digitali dovrebbe esserci scritto, più
onestamente, "Ottieni una licenza
revocabile". Ma quanti comprerebbero, se ci
fosse un avviso sincero del
genere?
Da:
http://vibrisse.wordpress.com/2012/10/30/amazon-i-libri-digitali-che-comprate-non-sono-vostri/
Nessun commento:
Posta un commento