Un'Ora
Da un' idea di Giovanni Uggeri
Microconferenze, letture, autobiografie,
omaggi a, racconti, esperienze, ipotesi,
visioni
ORALITÀ, COMUNICAZIONE, CONDIVISIONE
Venerdì
13 Luglio 2018, ore 18:00
Libreria Ponchielli
(e
se piove? e se piove “è tempo di bagnarsi”come diceva Jack
London)
Incontro
con
“La
casa ispirata” di Jacopo Narros
*
“Tommaso
Landolfi: uno scrittore controtempo” di Vincenzo Montuori
*
“Mi
sento vivo: Lettura di testi scomodi” di Zayman
***
“La
casa ispirata”
di
Jacopo Narros
«La
casa ispirata» ovvero la casa abitata da fantasmi, da ricordi di una
vita sfumata che si incrostano negli oggetti quotidiani, nelle sedie,
nelle pareti, impregnandoli della dimensione del tempo passato.
Questo il tema del veloce intervento di Jacopo Narros (il titolo è
preso in prestito da un romanzo di Alberto Savinio), un percorso che
partendo da alcune suggestioni tratte dai libri di Tommaso Landolfi e
Giorgio Manganelli passa attraverso i libri e la poetica di alcuni
scrittori contemporanei e delle case presenti nei loro libri.
Jacopo
Narros scrive e traduce. È membro dell’Oplepo (Opificio di
Letteratura Potenziale).
“Tommaso
Landolfi: uno scrittore controtempo”
di
Vincenzo Montuori
Tommaso
Landolfi è insieme a Buzzati e a Calvino, uno dei modelli del
racconto nella narrativa italiana del Novecento. L’approccio e lo
stile landolfiano al genere “racconto”, individuabili fin
dall’esordio con la raccolta “Dialogo dei massimi sistemi” del
1937 e, giù giù, fino a “Le labrene e altri racconti” del 1974,
rappresentano quanto di più singolare nel genere si possa
rintracciare. Le proposte di lettura, dopo una breve presentazione
generale, riguarderanno alcuni brani tratti dal volume “Tre
racconti” del 1964 e dal volume “Racconti impossibili” del
1966-1967.
Nato
il 5 giugno 1953 a Napoli, Vincenzo Athos Montuori si è laureato in
lettere moderne e successivamente ha conseguito la laurea in
filosofia, con una tesi sulla filosofia del linguaggio di W.von
Humboldt. Ha pubblicato racconti e poesie.
“Mi
sento vivo: Lettura di testi scomodi”
di
Zayman
Zayman
(Simon Borchardt) è un rapper del '98 attivo da circa 5 anni.
Avvicinatosi alla scrittura da adolescente, in passato ha chiuso
diversi progetti solisti (v. "Storia di un Blindato") o con
collaboratori del territorio cremonese (come Nubi di Fumo, la crew di
cui ha fatto parte), ma solo nel recente aprile ha stampato il
primo Ep, intitolato "Caricature", assieme a una formazione
di giovani musicisti, Zay & the Brazzorv, coi quali ha inaugurato
una serie di concerti che proseguiranno fino a metà autunno.
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