UN'ORA

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Da un' idea di Giovanni Uggeri

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ORALITÀ, COMUNICAZIONE , CONDIVISIONE 

Giovedì 10 Settembre 2015 ore 18:30

Libreria Ponchielli, piazza S. Antonio Maria Zaccaria, 10, Cremona 

(e se piove? E se piove “è tempo di bagnarsi” come diceva Jack London)  

 

            Anna Paulinich, Paolo Bonini “Diversamente giovani” 

                                          di Adriana Aroldi

                           Faber “Pic” di Jack Kerouac

 

                Luciano Persico, “Oceano padano” di Mirko Volpi

                  Alessandro Grassani, “La vita di Albert Kart” 

                                              di Grasso

“DIVERSAMENTE GIOVANI”

Sentiamo il bisogno di riaffrontare "Diversamente giovani" di Adriana Aroldi, uno dei libri più amati dell'ultimo periodo. La lettura è affidata a Anna Paulinich e Paolo Bonini.

 Verranno letti alcuni brani mai affrontati .

Perchè ci piace tanto questo libro? perchè è un libro zen,continuamente ripulito da ogni retorica, dislavato,condotto all'essenza di quello che si può chiamare " ricordo".

Il ricordo in questione riguarda la vita di una comunità contadina  in una cascina del cremonese.

Lo sguardo di Adriana Aroldi non è compiaciuto o banalmente nostalgico. E' uno sguardo sincero, senza infingimenti.

“PIC”

Pic e' racconto e insieme di racconti. Pic e' un bambino nero, ma così nero che anche gli altri neri si sorprendono. (Ma lui questo lo sa già.) Pic e' un bambino che é stato lasciato,si, ma non é solo. C'è il nonno con lui, c'è la musica della radio del signor Dunaston, c'è la pipa della signora Bell, c'è la foresta piena di gufi e lupi del North Caroline.
C'è questo e tutta una vita in Pic, tra i primi libri scritti da Jack Kerouac, aveva ventisei anni quando l'ha iniziato e più di quaranta quando lo completò.
Pic fu pubblicato postumo,nel 1971, e compare in Italia solo quest'anno.

Il testo verrà letto da Faber.

“OCEANO PADANO”

“Oceano padano” di Mirko Volpi è uscito da poco per le edizioni Laterza e ci pare uno dei libri più belli scritti sull'universo padano, il nostro mondo.

Mirko Volpi è un filologo, insegna all'Università di Pavia, e le sue radici si sono nutrite dell'ancestralità di un piccolo paese cremasco, Nosadello.

Questo paese lo ha cresciuto e Mirko Volpi ce lo racconta con voce sensibile. Si ride molto leggendo questo libro ma, alla fine, pare di aver assistito a una tragedia greca dove le donne, gli uomini, le maschere, il coro molto ci hanno raccontato della vita e della morte come l'hanno intesa generazioni che hanno respirato l'aria della pianura.

Luciano Persico, che molto ha riflettuto sui riti delle nostre comunità, leggerà per noi parti di “Funeral party”, “Donne”, “Milano” e “Amori”.

“LA VITA DI ALBERT KART”

Alessandro Grassani, studente presso il dipartimento di Musicologia e beni culturali di Cremona, presenterà una parte del proprio racconto fantastico "La vita di Albert Kart".

Il testo narra sia di personaggi bizzarri del presente che di personaggi di altre epoche che compaiono su "Lovecraft " tra lo stupore dei passanti e girano per le strade come se non fossero mai morti o stati uccisi; così anche pittori, politici, letterati e scrittori del tempo che fu come Poe e lo stesso Lovecraft camminano per strada a braccetto coi loro mostri durante la notte di Halloween, distribuendo dolcetti e raccontando storie perché "Lovecraft", oltre ad essere un pianeta in guerra, ridonda di un incredibile potere magico che però solo Albert, il protagonista, vede e involontariamente sfrutta tramite la sua incredibile immaginazione.