sabato 30 luglio 2011

il ruggito sentirete della belva incazzata
che sbaglia, si lecca le ferite, e ancora sbaglia.
e mezza morta non si arrende, si scaglia
contro la livida muraglia dell'indifferenza
con l'eroica pazienza di chi crede
che un uomo è un uomo se sa farsi e disfarsi
con le sue mani, giorno per giorno
senza mai piegarsi, senza credere in chimere
nè bianche nè nere

Tonino Conte, Elogio del bestemmiatore, da Dante Alighieri

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