22.01.2011 - 19.02.2011
Attimi Fondamentali
Riccardo Benassi + Piero Frassinelli/Superstudio
a cura di Alberto Salvadori
Non è forse vero che per capire cosa sta succedendo di nuovo oggi sarebbe utile sapere che cosa era "eterno"ieri, e come mai non lo è più?
(slavoj žižek)
attimi fondamentali non tenterà di rispondere a quesiti lontani ma piuttosto dimostrerà come non è necessario rispondere a domande ormai decadute.
il tempo è il fulcro generatore della ricerca di riccardo benassi, e viene sviluppato dall'artista attraverso soluzioni sonore, architettoniche e linguistiche. piero frassinelli, componente di superstudio, impersona quella che oggi potremmo definire la "coscienza antropologica" alla base del gruppo di architetti radicali composto da adolfo natalini, cristiano toraldo di francia, roberto magris, gian piero frassinelli, alessandro magris, alessandro poli (1970/72).
La mostra attimi fondamentali, curata da alberto salvadori, si sviluppa nella parte centrale della cripta del museo marino marini e prende origine dal paradosso che lega piero frassinelli a riccardo benassi, facendo convivere gli ultimi esiti della teoria originata dal monumento continuo di superstudio con l’ipotesi lanciata da benassi: come ogni monumento sia in fondo una sofisticata forma di ritardo che ci permette di essere sempre puntuali. attimi fondamentali nasce dunque dall’esigenza dell’artista di riattualizzare e trascrivere nel presente forme di pensiero provenienti da un passato apparentemente remoto.
Nel 2010, piero frassinelli ha realizzato i tre film mancanti degli atti fondamentali (1972/73) di superstudio: educazione, amore, morte, prodotti dalla fondazione biennale di san paolo del brasile, sulla scorta dei testi e delle immagini originali. a seguito di questo lavoro ha inoltre realizzato una nuova serie di fotomontaggi che intendono aggiornare nelle problematiche la vena critica e il sarcasmo che caratterizzava negli anni 70 e 80 il lavoro di superstudio.
Contemporaneamente nel 2010 riccardo benassi è intento a sperimentare con lo spazio ripetititititivo, un environment sonoro composto unicamente da feltro sintetico e endless audio tapes: uno spazio che celebra l’ingresso di un atto di vita (il pubblico, le persone) in una sentenza di torpore come l’architettura. con spazio ripetititititivo l’artista indaga il dato ‘temporale’ insito nel progetto architettonico, proponendo la fuggevolezza come antidoto al metodo dilatorio dei grandi cantieri.
Attimi fondamentali è una compressione spazio temporale in cui, per la prima volta, sarà possibile assistere alla versione finale editata da piero frassinelli degli atti fondamentali e un suo corrispettivo sensoriale proposto da riccardo benassi, un unico ambiente sonoro visivo che propone una passeggiata nella cripta guidata da sentieri di feltro.
Riccardo benassi nasce in italia nel 1982. cresce a cremona, sulle rive del fiume po, e al momento vive e lavora a berlino. tra le mostre personali si ricordano 1982 a cura di marcello smarelli, premio 6artista, macro – roma (2010), autostrada verticale, a cura di andrea lissoni/xing, pac – ferrara (2009). tra le recenti mostre collettive elusive a cura di jimmie durham, radio arte mobile – roma (2010), italiens a cura di marina sorbello e alessandra pace, ambasciata della repubblica italiana di berlino (2010), se vuoi che questa storia continui..., a cura di andrea bruciati, neon>campobase –
bologna (2010), 25th nadezda petrovic memorial, selezionato da maja ciric – cacak, serbia (2010), sensibili energie a cura di alberto salvadori, g.c.a.m – arezzo (2009), 10ms perspective on microsound, a cura di daniel neumann, diapason gallery – new york (2009), the jerusalem syndrom/sound project, a cura di federica bueti, al-ma’mal foundation – jerusalem (2009).
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