di Mauretta Capuano) "Sono rimasta sbalordita quando Pen America, un gruppo di difesa che sostiene la libertà di parola degli scrittori, ha riferito che 'La ragazza con l'orecchino di perla' era stato bandito dalle biblioteche delle scuole pubbliche della contea di Collier in Florida".
Lo dice all'ANSA Tracy Chevalier commentando la decisione di mettere al bando oltre 300 titoli, tra cui il suo bestseller, nella contea di Collier.
Nel lungo elenco figurano anche numerosi classici della
letteratura e autori come Ernest Hemingway, Toni Morrison, Tom
Robbins, Anne Rice, John Updike e Stephen King.
"Questo è successo nel 2023, quando Joe Biden era ancora
presidente e la maggior parte delle persone pensava ingenuamente
che Donald Trump non sarebbe mai tornato alla Casa Bianca. Ma il
governatore della Florida è Ron DeSantis, un tempo candidato
presidenziale repubblicano e crociato contro tutto ciò che è
'woke', cioè contro qualsiasi idea che ponga in discussione lo
status quo. Quindi forse il divieto non è così sorprendente.
Sfortunatamente, era un piccolo assaggio di ciò che sarebbe
successo" sottolinea la scrittrice.
"Gli Stati Uniti sono entrati in un capitolo molto oscuro della
loro storia, muovendosi rapidamente verso il caos e il fascismo.
Quanto tempo passerà prima che la maggior parte dei libri che
mettono in discussione qualcosa siano vietati? Stiamo entrando
nel mondo distopico di Margaret Atwood di The Handmaid's Tale?
Oh aspetta, quel libro è stato bandito anche nella contea di
Collier..." afferma Tracy Chevalier.