lunedì 12 ottobre 2015

La Brianza desolata secondo Arbasino


 
Poco più in là, in brughiera, il safari del bersagliere, più sportivo e maschile della Caccia alla Volpe. Le caserme dentro Milano sono state svuotate da qualche tempo, e la truppa spostata nelle isole dei morti di Böcklin sperse nella Brianza profonda; e là per le brume, dalla brughiera al prato, fra i passaggi a livello, le biciclette e gli spini, e gli alpini, il bersagliere romano, il carrista siciliano o pugliese, il geniere veneto, dopo aver fatto spesso la corsa tutto il giorno (i "salti ginnici" dicono loro) se vogliono ancora uscire devono far parecchi chilometri a piedi, e li fanno, in questa brughiera piatta e scura, tra foschie da Macbeth molto reumatizzanti, l'autunno ... ah, l'autunno ...  e fermandosi magari in un'osteria solitaria e sepolcrale: sotto la rovere, dietro l'olmo! la Belle au Bois Dormant! le Tombeau de Couperin in mezzo ai pioppi ... Arrivando tutt'al più al cinema del paese più vicino, una cosa di tipo parrocchiale-terrorrizzante! e poi tutto il ritorno a piedi; fra le caligini. 

Alberto Arbasino, Fratelli d'Italia

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