domenica 14 dicembre 2014

Fulminati!

Marcello Barlocco

scrittore, disegnatore, farmacista ligure dei primi del Novecento, sostenne di essere stato mineralizzato da un medico nazista e di poter vivere per tutta la vita ad ostriche e champagne. 
Così scrive nel suo romanzo "Veronica i Gaspi e Monsignore" :

 Ed in ultimo attinsi la sensazione più grandiosa: io ero diventato la bufera e quella esterna altro non era se non il mio centro geometrico; allora mollai il bottiglione e mi lasciai andar di schianto in terra. Quando mi risvegliai a mattino inoltrato mi sentivo tutto rotto e indolenzito come se avessi partorito l'Anticristo;

lunedì 8 dicembre 2014

Emily Dickinson

Ho bevuto un unico sorso di vita
Ti dirò quanto l'ho pagato:
esattamente un'esistenza
il prezzo di mercato, mi han detto.

giovedì 4 dicembre 2014

Fulminati!

Werner Schwab 


Anarcotico punk apolitico artista vero e proprio in tutto e per tutto al di là d'ogni accademia, si diede al teatro, impossibilitato alla musica, infanzia ambigua, stridente e aspra, morì come visse, quando raggiunse il successo si lasciò andare alle sfrenatezze alchooliche di sempre. 

Così chiosa il testo "Sterminio ovvero il mio fegato è senza senso. Una commedia radicale":


Dedicata a me stesso, l'autore, 
il macroscopico bugiardo

Werner Schwab

mercoledì 3 dicembre 2014

martedì 2 dicembre 2014

lunedì 1 dicembre 2014

gli uomini libro!


«Il romanzo non può essere giudicato da una pagina, né, meno ancora, da una frase, né dalla curiosa felicità di una momentanea metafora. Forse diamo troppa importanza ai pregi o agli alti e bassi della successiva lettura di un libro; l'essenziale è l'immagine ulteriore, l'indefinita immagine inconfondibile che la lettura lascia nel ricordo. Chiuso il libro, il testo continua a crescere e a ramificarsi nella coscienza del lettore. Quest'altra vita è la vera vita del libro».


Jorge Luis Borges, Introduzione a Don Chisciotte della Mancia